Cresce il mercato degli hoverboard. Anche in Italia. In Europa si stima che ne verranno venduti parecchie centinaia di migliaia, nel Bel Paese si dovrebbe arrivare attorno ai 100 mila quest’anno. C’è chi li vede come un mezzo di trasporto, chi come un bellissimo giocattolo e chi non li vede per niente, la legge che non li ha ancora inquadrati. Ce ne sono di ogni prezzo ma attenzione perché più si scende più scade la qualità. Non è solo un problema di batteria, importante è anche l’assemblaggio perché basta un cavo mal fermo che il gioco…finisce. Tra i più interessanti ci sono i Nilox in due versioni: una “stradale” e una “off road”. Testati entrambi, l’off road ha meno convinto perché le sue grandi ruote piene trasmettono tanto tutte le asperità a meno che non si viaggi sempre su fondi morbidi. Allora vale la spesa. Si presti sempre sull'off road attenzione ai parafanghi che essendo in metallo sono si robusti ma quando si entra in contatto e capita con le caviglie sono…dolori.
Leggero, abbastanza potente, il Nilox con ruote più piccole è più agile e confortevole ma mai quanto il monopattino Pro che va più spedito e risulta anche tanto più sicuro o meglio richiede doti di equilibrio e movimento del corpo che non tutti hanno. Nel settore presto si vedranno anche importanti novità sul tema skateboard mentre per quanto riguarda gli hoverboard essendo tanta la richiesta tutti sono impegnati a soddisfarla e quindi grandi novità non dovrebbero a breve vedersi.