Buona trazione su neve, sia compatta sia fresca; più che discreta direzionalità sempre su neve; più che discreta capacità d’arresto anche questa volta su neve: il rinnovato Kleber HP3 invernale è pneumatico da consigliare se si viaggia spesso su fondi innevati. Su fondi bagnati invece non soddisfa pienamente in particolar modo nelle partenze da fermo perché non ha molto grip, soprattutto sulle vetture ibride il cui motore elettrico strappa in partenza non appena si preme sull’acceleratore senza avere l’accortezza di accarezzare il pedale e non pigiarlo. Un tallone d’Achille che però non deve preoccupare perché basta prestare un minimo di attenzione in quanto questo suo “problemino” non mina di certo la sicurezza. Pneumatico recentemente rinnovato, il Kleber HP3 ha dimostrato anche una buona durata e scorrevolezza. Ricapitolando per l’inverno 2021 dai nostri ultimi test rimane riferimento il Dunlop Winter Sport 5 seguito dal Goodyear UltraGrip Performance + e dal Michelin Alpin 6.
Appena fuori dal podio il Kleber HP3 che ha anche un prezzo piuttosto interessante. Del Kleber è anche piaciuto il comfort acustico e la buona elasticità della spalla. Il marchio francese di proprietà Michelin dal 1981, rispetto al predecessore ha una mescola diversa che ha permesso una forte riduzione degli spazi d’arresto su fondi ghiacciati ma anche su quelli bagnati. Il disegno a V ormai una consuetudine sempre più diffusa sugli invernali è garanzia di buon comportamento su neve e in particolar modo nelle partenze da fermo su fondo innevato. Durante la prova partenza in forte pendenza ha davvero stupito lasciando al palo molti rivali non solo quando si cercava una partenza senza far slittare le ruote ma anche quando si è affondato sull’acceleratore dopo aver disinserito il controllo di trazione. Quindi attenzione: in un momento storico dove tutto sta aumentando, avere la possibilità di ripiegare su un prodotto dal prezzo più accessibile ma dalle prestazioni interessanti merita riflessione attenta. Anche perché rispetto ad altri invernali più blasonati è risultato migliore. Infine, ultima nota storica: il mitico Concorde non si dimentichi mai che aveva pneumatici Kleber.