Gli italiani curano di più la propria auto. Il motivo è semplice: vogliono farla durare di più. Anche perché il costo delle nuove auto, cresciuto in questi ultimi anni in modo esponenziale, li tiene lontani non solo da effettuare nuovi acquisti ma solo pensarli. Quindi cercano manutenzioni e ricambi di qualità. E i risultati di AsConAuto confermano ciò con un raddoppio del volume affari. AsConAuto -Associazione Consorzi Concessionari Autoveicoli- costituisce una sorta di snodo centrale dei rapporti imprenditoriali tra chi vende automobili e chi si prende cura della vettura nella fase post-vendita, come officine, elettrauto e carrozzerie. L’Associazione è diventata una protagonista del settore automotive: ormai ne fa parte più dell’80 per cento delle concessionarie operative in Italia e la copertura assicurata dalla rete è nazionale. 27 Distretti, 12 Consorzi, 994 Concessionari Auto con 2.098 sedi operative con magazzini ricambi, 23.348 autoriparatori dislocati in 102 Province e 21 Regioni: questi i numeri principali di AsConAuto.
Ogni giorno oltre 560 collaboratori di cui 127 promoter, con oltre 600 mezzi tra furgoni e automobili, tracciano e consegnano più di 20.000 colli per garantire un servizio di qualità alla rete AsConAuto. Ad oggi sono stati distribuiti ricambi originali per un valore netto che oltrepassa gli 8 miliardi di euro: un risultato fuori dal comune. Altro dato da rilevare è che il Sistema di regolazione incassi e pagamenti messo a punto e realizzato dall’Associazione, garantisce una soglia d’insolvenza nella riscossione delle fatture prossima allo zero. La formula è originale e vincete per operatori e consumatori. E, ogni anno, iniziative nuove e strumenti innovativi sono posti a disposizione della rete associativa per potenziare gli scambi e sostenere opportunità a supporto dello sviluppo economico e della professionalità degli addetti ma soprattutto per i consumatori.