Covid-19 fa un’altra vittima: il salone dell’automobile di Detroit. Gli organizzatori del North American International Auto Show (Naias) di Detroit hanno deciso di annullare l'edizione 2020 che era prevista dall'8 al 14 giugno. Il salone dell’automobile di Detroit si terrà quindi nel 2021. Nonostante lo stop del salone e in molti siti produttivi, lo sviluppo dei nuovi modelli prosegue. Ford ad esempio continua nella messa a punto del SUV elettrico Mustang Mach-E. Anche in Europa a fronte di stabilimenti fermi, i dipartimenti tecnici vanno avanti grazie allo smart working. Alcuni tecnici sostengono che molto lavoro di scrivania e di elaborazione dati prosegue senza grossi intoppi quindi lo sviluppo di nuovi modelli molto in là da arrivare sul mercato non avrà problemi mentre quelli più vicini che necessitano di affinamenti e test su strada subiranno dei ritardi.
Per quanto riguarda invece il grosso tema sulla mobilità elettrica c’è chi trema come Volkswagen perché tanto ha investito, ha molti modelli quasi pronti alla vendita ma se pochi soldi ci saranno, visti i costi elevati dell’auto elettrica, un po’ di difficoltà potrà incontrare. Tutti concordano che molto dipenderà dall’accesso al credito e da quanti soldi la politica metterà sul piatto. Se pochi ne arriveranno ci sarà un boom sulla manutenzione e i ricambi, se invece la manica sarà larga grazie a finanziamenti dal costo assai basso le vendite potrebbero impennarsi. Nel frattempo come avevamo scritto il 3 febbraio auspicando un rinvio dell’applicazione sanzioni emissioni CO2, oggi finalmente qualcosa si sta muovendo e anche questo potrebbe sparigliare le carte. Insomma, siamo in una situazione molto…mobile. Intanto circolano voci che la prima elettrica di Volkswagen, la ID.3 abbia problema di software. Stando alle indiscrezioni, confermate da un anonimo dipendente della Volkswagen al quotidiano di Monaco di Baviera Sueddeutsche, la ID.3 potrebbe andare in consegna a luglio 2020 con una versione basica e solo successivamente verrà aggiornato il software via web dato che l’auto è sempre connessa a internet.