Dyson, il produttore di elettrodomestici sembra proprio crederci. Al business degli aspirapolveri ha deciso di aggiungere quello dell’auto elettrica. Il progetto sulla carta c’è e c’è chi dice che ci siano già diversi modelli d costruttori rivali modificati con proprie soluzioni Dyson in test, per essere il più veloci possibili nel partire con la produzione, che avverrà a Singapore in uno nuovo stabilimento che sarà pronto nel 2020! La prima automobile marchiata Dyson dovrebbe essere di generose dimensioni, si parla di 5 metri e dovrebbe portate sette persone. Avrà un parabrezza molto inclinato e ruote strette per essere il più possibile efficiente. Ma sarà anche abbastanza alta da terra. Il prezzo dovrebbe stare attorno ai 90 mila euro. In poche parole dovrebbe essere un’alternativa alla Tesla Model X. Ma attenzione che da Dyson ci si può aspettare davvero di tutto, tanto che filtrano ora anche indiscrezioni che potrebbe esserci anche un’auto molto più piccina e dal prezzo più popolare.
Dyson sembra abbia messo 3 miliardi sul progetto auto elettrica e si fa forte della sua esperienza sui motori elettrici che sviluppa da 17 anni e che ama ripetere girano molto più veloci di quelli di una Formula 1 andando a 100 mila rpm. E proprio su questi motori potrebbe giocarsi l’asso che manca ad altri. Dyson per il quartiere generale ha scelto come sede un area aeronautica, a Hullavington in UK, e tanti sono gli ingegneri automotive anche di fama che stanno lavorando alacremente, come l’ex di Infiniti, ma soprattutto in questa sede si svilupparono le turbine a gas che aiutarono a far volare l’uomo meglio. Rimangono invece i soliti interrogativi sulle batterie. Non tanto per la potenza ma per la loro durata nel tempo. Oggi quelle più sofisticate dei telefoni dopo 750 cicli di ricarica perdono molto delle loro capacità, nel settore auto nessuno ancora ne parla ma bisognerà affrontarlo questo tema. Chissà se Dyson ha un altro asso nella...scopa!