Elon Musk se la ride e di gusto. Ieri ha presentato i conti e sono super positivi: 5.9 mld di fatturato, profitto 16 ml! Ma attenzione: grazie ai crediti incassati sulle quote Co2! Soldi che gli arrivano, non si dimentichi mai, da normative stabilite da politici che contribuiscono alla confusione dilagante di questo mondo sempre più pazzo. Musk nell'occasione ha anche comunicato che il fermo della sua fabbrica in California causa Coronavirus può essere letale e secondo la sua visione è cosa da fascisti averla bloccata! Da vero illusionista, il giocoliere Musk è così riuscito a distrarre e far spostare l’attenzione di chi lo seguiva non per quello che fa ma per quello che non fa come sempre! Molti hanno commentato le sue osservazioni sul blocco mettendo poi in risalto il trimestre di successo che ha sorpreso molti investitori miopi che hanno fatto il confronto con le Case automobilistiche convenzionali le quali hanno presentato conti tutt’altro che positivi.
E non hanno visto da dove sono arrivati i soldi: appunto dalle quota sulla CO2!!! Il trimestre redditizio di Tesla arriva appena un giorno dopo quello della rivale Ford che ha riportato una perdita di 2 miliardi di dollari nel primo trimestre e prevede di perdere altri 5 miliardi nell'attuale trimestre. La General Motors lunedì ha sospeso il suo dividendo e riferirà sugli utili il 6 maggio. Tesla così che produce un niente di auto rispetto ai rivali ma ha un valore di borsa molto più grande in base alle aspettative infinite di un'enorme crescita, continua la sua corsa nonostante la fabbrica a Fremont, in California, sia inattiva dal 24 marzo e lo dovrebbe rimanere fino al 31 maggio e Musk morda sul freno per riaprirla arrivando a lodare le mosse dei tedeschi! Per quanto riguarda il camion ci sarà ovviamente un ritardo, il pick up sembra si farà più piccino ma non dove (verrà detto più avanti), la Model Y che ricordiamo essere un cover della 3 dovrebbe contribuire a raggiungere le 500 mila unità a fine anno.
