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3 maggio 2019

VW ID.R

La Volkswagen accelera verso la mobilità elettrica, sia nei veicoli di produzione, sia in pista. Dopo il record alla celebre Pikes Peak Hill Climb, l’elettrica da competizione ID. R punta a un altro traguardo nell’estate del 2019: il record sul giro per auto elettriche del Nürburgring-Nordschleife, considerato uno dei circuiti più difficili al mondo. La ID. R è l’ambasciatrice sportiva della gamma di veicoli elettrici di serie che la Volkswagen proporrà sul mercato a partire dal 2020. Gli obiettivi nel motorsport della ID. R sono lo specchio dell’impegno della Volkswagen nella mobilità elettrica e sottolineano l’enorme potenziale futuro di questa propulsione anche sulle strade di tutti i giorni. “Dopo l’eccezionale risultato alla Pikes Peak, il record elettrico al Nürburgring-Nordschleife è la prossima grande sfida della ID. R”, dice il Direttore della Volkswagen Motorsport Sven Smeets.

Volkswagen ID.R Nurburgring 2019

“Un record sul giro al Nordschleife è un grande riconoscimento per qualsiasi auto, sia essa da competizione o di serie”. La ID. R è spinta da due motori elettrici con una potenza complessiva di 500 kW (680 CV), il peso è inferiore ai 1.100 kg guidatore incluso. “Modificheremo soprattutto l’aerodinamica per adattarci alle caratteristiche di questa pista che differisce molto dalla Pikes Peak”, dice François-Xavier Demaison, Direttore Tecnico della Volkswagen Motorsport. A differenza della cronoscalata statunitense che parte da un’altitudine di 2.862 metri e arriva a 4.302, il Nordschleife si trova nella regione dell’Eifel a una altitudine compresa tra 320 e 617 metri sul livello del mare. L’iconico circuito tedesco ha caratteristiche davvero uniche, come per esempio il lungo rettilineo Döttinger Höhe. “Come parte della nostra meticolosa preparazione per il tentativo di record, in primavera sottoporremo la ID. R a numerosi test e a un intenso programma di sviluppo su diversi circuiti”, aggiunge Demaison. Il tentativo di record è programmato per l’estate. Al volante ci sarà Romain Dumas, esperto del Nordschleife. Romain Dumas a giugno 2018 ha vinto la Pikes Peak International Hill Climb con la ID. R Pikes Peak con il tempo di 7:57,148 minuti, diventando il primo pilota, negli oltre 100 anni di storia della gara, a scendere sotto gli otto minuti. Il francese può inoltre vantare quattro vittore alla 24 Ore del Nürburgring. “Il pensiero di guidare la ID. R al Nordschleife è già sufficiente a farmi venire la pelle d’oca. Conosco la pista molto bene ma la ID. R sarà una sfida completamente diversa, con la sua accelerazione estrema e le elevatissime velocità di percorrenza in curva”, dice Dumas. “Non vedo l’ora che arrivino i primi test. Battere il record elettrico esistente non sarà una passeggiata”. Il record attuale per veicoli totalmente elettrici è di 6:45,90 minuti, a una velocità media di quasi 185 km/h, ed è stato stabilito nel 2017 dal pilota britannico Peter Dumbreck su una NIO EP9. 20,832 chiilometri di lunghezza, ben 75 curve, continue salite e discese, il circuito del Nurburgring aprì nel 1927. La Lamborghini Aventador gira al Nurburgring in 6:44 ed è una vettura stradale! La sfida della Volkswagen elettrica appare bizzarra perché su questo circuito di confronti con auto da corsa gran pochi ve ne sono e la ID. R su strada mai andrà. Quindi il risultato sarà parziale anche in caso di riuscita. Inoltre fare 20 chilometri al massimo per una elettrica non è un problema, semmai è riuscirne a farne un bel po’ in più perché il loro tallone d’Achille è quello dell’autonomia non quello della prestazioni come Tesla insegna che nello scatto da 0 a 100 è un punto di riferimento ma solo in quello e per poche volte.