Dal prossimo 15 aprile molti automobilisti passeranno dagli pneumatici invernali a quelli estivi. Tutti però dovrebbero approfittare del cambio stagionale per fare un check degli pneumatici. Importante non è solo verificarne l’usura ma anche se vi sono deformazioni o incisioni pericolose. L’aderenza dipende soprattutto dalle condizioni del battistrada che, da quanto stabilito dal Codice della Strada, non deve essere inferiore a 1,6 mm. Attenzione che se lo spessore del battistrada misura meno di 3 mm, le prestazioni dei pneumatici diminuiscono sensibilmente in presenza di condizioni climatiche avverse: il battistrada non riesce ad espellere totalmente l'acqua, causando l’effetto aquaplaning, cioè tra pneumatico e asfalto si interpone un velo d’acqua che nelle situazioni estreme può degenerare in una perdita di controllo del veicolo.
I pneumatici estivi garantiscono migliori prestazioni in termini di tenuta di strada, frenata e guidabilità, con maggiore sicurezza e comfort acustico, consumi inferiori e un conseguente risparmio di carburante. Per gli automobilisti che invece utilizzano poco la loro auto e principalmente su strade cittadine, i pneumatici quattro stagioni rappresentano un giusto compromesso, perché si adattano alla maggior parte delle condizioni climatiche: pur non uguagliando le prestazioni dei pneumatici estivi e invernali, possono essere utilizzati tutto l’anno senza necessità del cambio gomme stagionale (purché anche in inverno venga rispettato l’indice di velocità previsto dal libretto di circolazione). Per chi deve cambiare pneumatici può valere la pena scegliere pneumatici più efficienti a ridotto attrito che comportano meno richieste di carburante. Alcuni pneumatici di GoodYear, Michelin e Continental arrivano a far risparmiare anche un 3-5%. Infine si ricorda di controllare sempre la pressione degli pneumatici, almeno ogni 2 settimane, avendo l’accortezza di tenere valori di pressione specifici per il pieno carico per chi vuole risparmiare carburante, si perderà qualcosa come comfort ma si avrà più scorrevolezza e quindi l’auto consumerà un po’ di meno che di questi tempi di caro carburante è tema sensibile. Ricordiamo gli Efficient Grip Performance di Goodyear, i Michelin Energy Saver +, i Continental Eco Contact 6.