"I divieti di circolazione alle autovetture diesel sono consentiti" così si è pronunciato il tribunale amministrativo federale tedesco. Ciò significa che le amministrazioni di città come Stoccarda, Monaco… possono fermare la circolazione di tutte le automobili a gasolio (escluse le euro 6) quando vogliono! Il sindaco di Roma ha dichiarato la sua volontà di bloccare la circolazione dal 2024 delle autovetture diesel dei privati. In meno di dodici ore sul Diesel sono arrivate due “tegole” che lasciano interdetti. Innanzitutto perché le normative europee sulle emissioni dei veicoli vengono di fatto disconosciute. (Un tribunale lascia libera la classe politica di decidere su punti tecnici che richiedono competenze specifiche, creando di fatto confusione tra i cittadini su chi decide).
In secondo luogo perché sia il tribunale sia il sindaco non tengono conto che le emissioni dei motori a benzina e diesel devono essere uguali sul particolato dall’introduzione dell’Euro 5: entrambi devono emettere 0,005! Decretare quindi che un'alimentazione abbia libera circolazione perché ritenuta meno impattante sul particolato rispetto all'altra quando i valori sono gli stessi, è, davvero, quantomeno singolare! E' importante sottolineare che i valori prescritti dalle normative vigenti sui Diesel sono così bassi che presto anche tutti i benzina dovranno dotarsi di un filtro antiparticolato, che il Diesel adotta già da più di dieci anni! Inoltre sempre sul tema emissioni bisogna chiarire che i Diesel e i benzina hanno valori di emissioni nox molto simili: 0,08 diesel e 0,06 benzina, quindi anche in questo caso fare distinzioni è davvero assurdo. Sul tema emissioni bisogna anche ricordare che un Diesel a livello di CO è a 0,5 mentre un benzina è a 1.0. Ultimo punto molto importante è quello dell’efficienza energetica. Partendo dal concetto fondamentale che: "meno si consuma meno si emette" deve essere chiaro che il Diesel in questo non ha uguali perché è tra i motori che emette meno nella catena complessiva. E chi pensa che l’elettrico sia la soluzione sappia che l’European Environment Agency ha simulato cosa accadrebbe se l’80% del parco auto europeo attuale, fosse composto da vetture elettriche: con l’attuale mix di produzione di energia ci sarebbe un innalzamento che sfiora il 40% delle emissioni di CO2, dovuto alla quota di combustibili fossili che alimentano, ad oggi, le centrali elettriche! Alla domanda perché accada tutto ciò, una risposta è che, oltre ad esserci molta ignoranza in materia, in questi anni sono state emanate normative che alimentano la confusione sul tema inquinamento. L'esempio è quella della normativa sulla riduzione delle emissioni Co2 dell’intera gamma veicoli venduti in Europa di ogni singola Casa automobilistica, che ha riportato l’auto elettrica alla ribalta perché non le viene imputata emissione (sfruttando il concetto che quando si muove non emette, ma non considerando a monte l’energia di cui necessita, da dove arriva e quanto impatta produrla e quanta anche ne disperde), mettendo in cattiva luce una tecnologia, quella dei motori a combustione, che è una forza del nostro Continente e su cui anche bisogna dire che alcuni soffiano per farla bruciare, perché da' fastidio. In questi ultimi tre mesi, consci del montare del fenomeno anti diesel, ci si è concentrati su prove di auto elettriche, ibride e benzina. Ebbene, i risultati rispetto alle vetture Diesel sono sempre stati tutt’altro che incoraggianti. Le migliori auto a benzina, seppur anch’esse migliorate in questi ultimi cinque anni, consumano sempre un 25% in più di una Diesel e quelle ibride più evolute arrivano ad eguagliare le auto a gasolio ma bisogna per molte, le plug in, aggiungere il consumo dell’energia elettrica che un peso ambientale ha e che nessuno sembra considerare, oltre a quello economico. E sempre da un punto di vista economico ambientale, si sappia che se oggi non si avessero sulle strade così tante auto a gasolio il cosumo di energia sarebbe del 30% superiore! In conclusione l’auto Diesel si è tanto migliorata e continua a migliorarsi e basta solo guardare quanto lindi sono i suoi scarichi; follia è far decidere persone dietro scrivanie o in aule che non sanno neanche i fondamentali ma soprattutto usano auto non loro e riempiono i serbatoi non di tasca propria ma che in nome dell'ecologia e dell'ambiente mistificano la realtà (si ritorna allo studio europeo se tutti andassimo con auto elettriche). E ultima ciliegina sulla torta, si rifletta anche su quanto potere, così facendo, potrebbe finire nella mani di pochi se si togliesse la competizione, così come alcuni stanno facendo, con tutte le tragiche conseguenze del caso. Insomma, di Sirene ce ne sono in giro tante, davvero troppe e come non mai, ma attenzione che distolgono da scogli che si possono rivelare: letali!