Il Gruppo Stellantis parte con una buona offensiva di prodotto in questo finale dell’anno. Una delle auto più attese è la nuova Citroen C3 che si presenta sia in versione termica sia elettrica. Importante è sottolineare subito che la versione con motori a benzina non avrà più la cinghia della distribuzione in gomma ma a catena. Noti i grossi problemi che ha dato. La nuova Citroen C3 è lunga 402 centimetri ed è larga 175 centimetri. La versione a benzina dispone di 101 cavalli; l’elettrica di 113 cavalli che secondo quanto dichiara la Casa dovrebbe avere un’autonomia di 326 chilometri grazie a un pacco batteria da 44 kwh. Tra le due pochi dubbi: la C3 benzina con cambio manuale a 6 rapporti, decisamente più duttile e funzionale, in più ha un ottimo rapporto prezzo qualità, considerando che viene proposta a partire da 14.990 euro. L’elettrica invece costa 23.900 euro. Attenzione per entrambe alla qualità e al servizio assistenza.
Citroen non ha mai brillato sulla qualità e sulla longevità di molte parti delle sue automobili, si ricordano le sospensioni della Ds, gli interni della CX ma soprattutto quello che c'è più da temere è il servizio assistenza che in questi ultimi anni ha perso smalto. Dalla difficoltà nella gestione degli airbag anche della C3 alle problematiche legate ai 3 cilindri, la filiale italiana della Casa francese in questi anni ha ridotto molto la sua rete con conseguenze tutt'altro che piacevoli.
La nuova C3 offre una posizione di guida ancor più rialzata e complici anche le forme sembra di stare su un furgoncino. A proposito: il bagagliaio è leggermente più grande (10 litri) rispetto alla C3 che va in pensione e si sappia che per risparmiare in Citroen danno lo schienale ribaltabile di serie interamente e non frazionato 40-60. La plancia è stata stravolta come concezione: nella parte alta c'è una fessura con strumenti digitali, più in basso spazio e clima con volante tagliato sia nella parte superiore per non interferire nella visuale della strumentazione sia nella parte bassa: i francesi vogliono sempre cambiare e stupire. Mai convincendo e poi nel tempo ritornando a soluzione più tradizionali per poi riabbandonarle tirando fuori dal cilindri...strane idee. Non convincono i materiali e i grandi montanti che penalizzano la visuale. Visibilità che sulla nuova C3 non è esemplare.
Infine un warning: la nuova Citroen C3 è la sorella gemella della nuova Fiat Grande Panda e pertanto sarà più interessante quella che costerà meno e darà di più come accessori. Ma anche offrirà una rete più capillare di assistenza.