La Casa automobilistica americana ha presentato un restyling della sua best seller europea, la Fiesta. E ha comunicato i prezzi, l'aumento è pesante. Per la prima volta viene offerta anche una versione ibrida ma non colpisce. Quindi se a domanda arriva sul mercato una Fiesta rivoluzionaria e tutta nuova la risposta non può che essere assolutamente no. E non a caso, girano già voci che Ford (non smentisce) sulla fine vicina di questa modello (c’è chi dice due e chi tre/quattro anni) in quanto potrebbe lasciare la scena a un modello decisamente più moderno ed elettrico. Ford ha presentato una Fiesta con un’estetica rinnovata poco accattivante, un display digitale da 12,3 pollici e una versione ibridizzata, ma non convince. Anche perché i prezzi al pubblico sono saliti non poco. Se si analizza la versione ibrida l’aumento è di quelli importanti per un sistema tra l’altro molto basico che non da grandi contributi all’ambiente e alle prestazioni.
Giusto per capirci meglio: la Fiesta Hybrid costa con cambio automatico 23.350 euro. Il prezzo è cresciuto di ben 1850 euro per un sistema ibrido che non vale molto se si confronta con quello ad esempio della Toyota Yaris. L’ibrida giapponese emette di CO2 in media 87 grammi a chilometro, l’ibrida americana 114-136! Numeri questi che la dicono lunga e devono far riflettere. Soprattutto chi incentiva e sostiene l’ibrido, senza se e senza ma. Ford con la nuova Fiesta non paga, oltre all’ibrido non tanto ben riuscito, propone anche l’alimentazione a GPL. Anche questa versione non costa poco (2 mila euro in più). In più c’è da aggiungere che essendo abbinato al motore 1.1 da 75 cavalli che già di suo non brilla non è di certo un riferimenti sapendo che con il gas tutto peggiora. L’unico vantaggio è dato dal costo inferiore del carburante dovuto a una tassazione più favorevole. Infine non paga, Ford ha fatto sparire la baricentrica versione da 101 cavalli e ora Fiesta si può avere solo o con l’asfittico 1.1 da 75 cavalli o con il super dotato turbo da 125 cavalli o addirittura 200 cavalli! Per quanto riguarda il design esterno tutto è fuorché audace ma è importante sapere che Fiesta offrirà a richiesta i fari a LED con tecnologia Matrix che permettono una distribuzione del fascio luminoso nettamente migliore per un sensibile incremento della sicurezza non solo di chi guida le vetture dotate di questa tecnologia ma anche di chi le incontra perché abbagliano meno ma soprattutto hanno fasci di luce mirati e profondi che fanno vedere bene a chi sta dietro il volante. La tecnologia mild hybrid del motore EcoBoost Hybrid lavora con un sistema da 48 V. Le versioni EcoBoost Hybrid sono dotate di uno starter/generator a cinghia (BISG) al posto del convenzionale alternatore che permette di recuperare l’energia solitamente persa durante la frenata e la marcia, utilizzandola per ricaricare la batteria agli ioni di litio da 48 V raffreddata ad aria. Il BISG svolge anche la funzione di un motore e assiste il propulsore principale sfruttando l’energia immagazzinata per potenziarne la coppia, oltre ad alimentare gli accessori elettrici del veicolo. Il motore può essere riavviato in 350 millisecondi, pertanto il sistema Start&Stop può spegnerlo quando è più opportuno per risparmiare carburante, ad esempio in caso di rallentamento in vista di una sosta sotto i 25 km/h, anche se il veicolo ha la marcia innestata e il pedale della frizione non è premuto. Anche qui attenzione: 25 km/h non sono molti, molte rivali intervengono a 30 km/h. Il miglioramento nei consumi e nelle emissioni rispetto al motore 1.0 EcoBoost non ibrido sempre da 125 CV di potenza si attesta attorno a un 5% in media. Molto meno di quanto farebbe una versione con motore Diesel che però non viene più offerta. Attenzione anche che sempre la rinnovata Fiesta ibrida consuma meno con il cambio manuale rispetto al doppia frizione automatico, altro fatto inusuale considerando pure che ha una marcia in più, sette invece dei 6 rapporti del manuale. A guardare l'orizzonte vien quindi da dire che questa piccola auto sia davvero arrivata al tramonto e anche la foto lo isembra ndicare chiaramente.
