Audi nel 1994 cambia nome alla sua auto più importante, come volumi di vendita fino ad allora, il modello 80, definendolo A4. Da allora il successo di questo modello ha continuato in un crescendo rossiniano e presto si vedrà una nuova generazione, sempre su piattaforma con motore anteriore disposto longitudinalmente. Per la prima volta nella storia di questa importante automobile di segmento D l’elettronica avrà un ruolo predominante con l’introduzione di un software che permetterà aggiornamenti on air mentre l’elettrificazione aumenterà la sua presenza. La nuova generazione che è attesa tra pochi mesi nelle concessionarie avrà un design molto più audace con una griglia del radiatore single frame più ampia e piatta. Le classiche proporzioni Audi, alta linea di cintura, parte posteriore sempre più sfuggente verranno ancor più enfatizzate.
Il numero di innovazioni previste per la comunicazione e i nuovi servizi basati su tecnologia 5G con grande impiego dell'intelligenza artificiale, cambieranno molto l’interazione uomo macchina e interessante sarà capire quanto le generazioni degli automobilisti meno avvezzi alle rivoluzioni le apprezzeranno. Per quanto riguarda la parte propulsiva debutterà un quattro cilindri TDI ibrido che avrà il compito di non far sentire la mancanza dei sei cilindri. Questa scelta si spiega con la necessità di Audi di dover abbassare le emissioni della gamma di Co2. L'ibrida plug-in TFSI avrà una batteria importante per garantire qualcosa come 80 chilometri in modalità elettrica Per quanto riguarda i prezzi, attenzione perché sono attesi pesanti aumenti rispetto alla generazione attuale. L’accesso alla gamma non partirà sicuramente dagli attuali 40 mila bensì potrebbe addirittura partire da ben 48 mila euro, per un aumento del 20%!