Quarant’anni fa vedeva la luce la Lancia Thema. Una berlina che portò molta fortuna alla Lancia. Figlia di una joint venture con il produttore Saab e l’Alfa Romeo che poi entrò nella galassia Fiat, la Thema ha incontrato molto successo soprattutto in Italia. La versione 2 litri turbo benzina fu un must to have degli anni ottanta grazie a prestazioni ragguardevoli per l’epoca. La prima generazione forte di 165 cavalli raggiungeva i 218 km/h e accelerava da 0 a 100 in 7.2 secondi. All’epoca costava 28 milioni di lire. Era lunga 476 cm e larga 176 cm ma attenzione: l’abitacolo era molto generoso e cinque persone viaggiavano davvero comode. Le rivali italiane dell’epoca erano l’Alfa 90, un aggiornamento sgraziato dell’Alfetta e la Maserati Biturbo. Le straniere rivali potevano essere la BMW Serie 5 e la Mercedes Classe E ma anche l’Audi 100. La Thema arrivò anche con motore Ferrari, l’otto cilindri quattro valvole della 308 e Mondial, interno in pelle Frau e un alettone mobile.
La trazione era sempre e solo anteriore. Da guidare veloci la Thema Ferrari non era un gran piacere perché l’8 cilindri pesava molto e in più la sua generosa potenza si faticava a scaricarla a terra soprattutto nei percorsi più tortuosi. Molto meglio andava sui percorsi veloci. La Lancia Thema venne prodotta dal 1984 al 1994 in oltre 370 mila unità. Sostituì le berline Gamma e Trevi che erano dei paracarri. E anche per questo il salto generazionale fu particolarmente evidente. Nel 2011 arrivò una generazione con base meccanica Chrysler 300 che derivava dalla vecchia Mercedes Classe E, perché allora la Stella aveva preso il marchio americano che poi finì in FCA, il Gruppo evoluto di Fiat pensato da Marchionne. La nuova Thema fu un fiasco clamoroso. Come la Flavia cabriolet. Operazioni di marketing senza alcuna attenzione al prodotto. Sempre nel 1984 debuttò anche la nuova Mercedes Classe E, la mitica W124. Questo modello venne prodotto fino al 1997 e ne venero prodotti più di 2,7 milioni di unità. Un abisso rispetto ai numeri della Lancia che pagò lo scotto anche di una visione troppo italianocentrica del Gruppo Fiat.
Nota riflessiva 1: oggi una potenziale erede della Thema, come la nuova BMW serie 5, è più lunga di 30 centimetri, più larga di 14 centimetri e pesa anche oltre 2000 kg, qualcosa come 700 kg in più. Il baule della Thema offriva 500 litri di volume, quello della BMW a benzina solo 20 litri in più mentre quello della versione elettrica anche 10 in meno. La Thema turbo aveva 165 cavalli e andava molto forte; la Serie 5 nuova per andare poco più della Thema abbisogna di 299 cavalli nella versione ibrida plug in. Per avere una BMW Serie 5 plug in di ultima generazione bisogna mettere in conto oltre 72 mila euro. Cinque volte più della Thema di quarant'anni fa. Nota riflessiva 2: la Mercedes W124 è stata una delle Mercedes più affidabili di sempre. Ci sono stati diversi proprietari di questa vettura che hanno raggiunto 1 milione di chilometri di percorrenza. E' ancora in uso da parte di molti automobilisti.