Basse emissioni, bassi consumi, manutenzione ridotta, elevate prestazioni: il poker è servito, tanto che tutti questi nuovi motori segneranno una svolta epocale. Dopo il 2 litri diesel da 194 cavalli già in uso sulla nuova Classe E Mercedes aggiungerà un tre litri Diesel siglato OM656, un sei cilindri benzina denominato M256 e un quattro benzina M264. Cambieranno anche i V8 sempre a benzina e chi li ha pensati sono i tecnici AMG. Tutti avranno una cubatura unitaria di 500 cc e un interasse di 90 mm che permetterà di costruirli sulla stessa linea con tolleranze zero e affidabilità superiore ma anche ne beneficerà l’economia perché produrli costerà meno. Mercedes sposa la modularità nella costruzione dei motori. Tutti i nuovi propulsori hanno basamento in alluminio e per ridurre le frizioni è previsto un trattamento Nanoslide. I benzina hanno turbo elettrico e impianto a 48 V, quindi sistema ibrido. Sparisce la cinghia servizi a vantaggio della riduzione costi manutenzione.
Il sei cilindri in linea alimentato a gasolio denominato OM 656 ha una cilindrata di 2927 cc e offre 650 Nm di coppia! E’ molto più potente ma i consumi dichiarati sono inferiori del 7%. Fra le particolarità del V8 benzina ci sono la disattivazione dei cilindri, il turbo elettrico e l’impianto elettrico a 48 V. Il nuovo sei cilindri in linea alimentato a benzina ha un compressore ausiliario elettrico che lavora in abbinamento al turbo principale per ridurre i ritardi di risposta e dispone di impianto elettrico da 48 V con alternatore integrato con un motore elettrico che sostituisce il motorino di avviamento e consente riaccensioni del motore senza vibrazione quando è attiva la funzione Stop&Start. 408 i cavalli e 500 i Nm.
Infine una nota curiosa: per anni molti tecnici motoristi asserivano che i V6 permettevano un posizionamento del turbo più comodo nella V della testata anche per rendere più svelto l'intervento del turbo. Ora Mercedes conferma ciò per il V8 ma sul Diesel in linea ciò non sarà possibile. La scelta del riposizionamento dei cilindri in linea sul tre litri sembra che si debba al maggior spazio che garantisce nel vano motore al fine di alloggiare i sempre più numerosi sistemi di pulizia dei gas che di fatto stanno rendendo il motore a gasolio tra i più puliti ed efficienti. Con buona pace dei suoi detrattori, poco dotti in materia.
Tra le caratteristiche più interessanti del 3 litri Diesel e della sua nuova configurazione c’è il catalizzatore a due vie, il sistema di iniezione dell’adBlue (a base urea), il filtro antiparticolato molto vicino all’uscita del collettore per godere delle alte temperature e quindi avere una efficienza esemplare, il camtronic che si attiva all’avviamento per accelerare i tempi di riscaldamento e quindi ridurre fin dai primi momenti le emissioni. In poche parole ha tutto per diventare lo stato dell'arte in materia.