Il CEO del Gruppo Volkswagen e Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Audi AG, Herbert Diess, ha dichiarato: “Considerate le forti dinamiche di cambiamento del nostro settore, stiamo mettendo insieme i punti di forza del Gruppo Volkswagen per posizionarci in modo competitivo per il futuro. La marca Audi con Markus Duesmann come nuovo CEO, guiderà la ricerca e sviluppo del Gruppo Volkswagen e quindi assumerà rapidamente la leadership tecnica”. Il N.1 del Gruppo Volkswagen cambia marcia e porta Audi al comando della tecnica, scalzando le ambizioni di Porsche. Attenzione quindi a questa mossa che si è compiuta in queste ore perché ridisegnerà i ruoli all’interno di tutto il Gruppo tedesco che comprende anche i marchi Skoda, Seat, Bugatti, Lamborghini… Si ricorda che il nuovo N.1 di Audi, Markus Duesmann, che prenderà il comando il prossimo 1 aprile, come primo impiego alla Daimler Benz aveva i motori.
Nel 1995 si è trasferito presso il fornitore FEV GmbH di Aquisgrana, dove è salito a capo della divisione meccanica sempre dei motori. Dopo otto anni, ha assunto la posizione di capo reparto principale per la divisione di sviluppo del motore diesel presso la DaimlerChrysler AG di Stoccarda. Quindi dopo solo un anno, è stato nominato responsabile dello sviluppo della Formula 1. Nel 2007 è passato al team BMW Sauber F1 come responsabile dello sviluppo. Quando BMW Sauber è uscita dalla Formula 1 nel 2010, ha assunto il ruolo di Head of Development Driving Dynamics e Driver Assistance. Nel 2012, ha continuato la sua carriera come Head of Drive Development. Il 1 ottobre 2016, è stato nominato nel consiglio di amministrazione della BMW AG e succedeva a Klaus Draeger. Il 24 luglio 2018 ha lasciato BMW per il gruppo VW. Nel novembre 2019, il Consiglio di vigilanza della VW lo ha nominato CEO di Audi AG dal 1 aprile 2020. E dal 1 aprile come ruolo avrà anche quello di capo dell'area ricerca e sviluppo nel consiglio di amministrazione del gruppo VW. L'asse Diess-Duesmann potrebbe portare molte novità in tutte le direzioni. Per il Gruppo un segnale importante. Diess sembra voglia a questo punto decidere e controllare davvero tutto ma soprattutto questa mossa denota anche una presa di posizione importante per molti manager. Quindi attenzione: adesso ci sarà una cabina unica di regia. Non si andrà più in ordine sparso e non dovrebbero più vedersi vetture mal riuscite come l'ultima Golf.