Cambia fuori, dentro e sotto la grande berlina di Tesla, la Model S Plaid. E promette prestazioni e autonomia di riferimento. Da 0 a 100 addirittura comunica 2.1 secondi; l’autonomia sale a 628 chilometri e la potenza alle ruote è di 1020 cavalli ma attenzione nella versione top l’autonomia potrà superare gli 800 chilometri, praticamente il doppio della rivale Porsche Taycan che tra l’altro viene proposta a 186 mila euro contro i circa 120 mila di questa super Tesla. E’ quindi indubbio che sulla carta la vettura americana mette nell’angolo quella tedesca e lo fa non con un nuovo modello bensì con un restyling. E questo punto non va sottovalutato perché dimostra come con le vetture elettriche i cambiamenti possono essere tanto repentini quanto importanti al punto da rendere davvero obsoleto un prodotto in men che non si dica. Tornando alla rinnovata Model S Plaid colpisce anche per l’interno con un volantino aeronautico, l’assenza del selettore marce e indicatori di direzione.
Un ulteriore salto in avanti molto ardito che poggia su una intelligenza artificiale sempre più invasiva a cui si affida la propria vita e quella degli altri. Come sempre da Tesla mancano informazioni tecniche serie sui prodotti, ma non è una novità. Capacità batterie, peso... E andando a leggere quel poco che c’è si scopre ad esempio che a fianco del dato sull’accelerazione compare in seconda pagina un asterisco piccino che riporta a un non meglio specificato “sottratto rollout”. Sul cui significato si può aprire una porta verso lo spazio infinito. Ma d’altronde cosa ci si può aspettare da chi vende automobili con programmi di aiuto al guidatore chiamati ancora "auto pilot/pilota automatico" che non possono essere venduti? Di tutto di più, nel bene certo ma anche nel male.