WARNING
19 marzo 2018

Stop alla guida autonoma

Un’auto a guida autonoma ha ucciso una donna! Fatto gravissimo. Una Volvo XC90 in uso a Uber, per test di guida autonoma, ha tolto la vita in Arizona a Elaine Herzberg di 49 anni. L’incidente è avvenuto domenica notte e segnerà un importante cambiamento di rotta sul tema veicoli a guida autonoma. Dopo ripetuti incidenti dei veicoli a guida autonoma, è arrivato quello più tragico. Al di là che la Polizia stia cercando di capire le dinamiche, anche perché nell’auto sembra ci fosse un operatore che però non è riuscito a intervenire, il fatto lascia davvero basiti, poiché su questo argomento sembra che si sia perso l’orientamento prendendo tangenze davvero pericolose come sulla comunicazione dei sistemi di aiuto alla guida che vengono presentati come assistenti che tutelano in caso di distrazione, cosa non sempre vera perché non infallibili.

Volvo Xc90

Uber sulla guida autonoma ha scommesso molto ma a seguito di questo incidente sembra che abbia smesso di testare tutti i veicoli sia negli Stati Uniti sia in Canada. In Italia recentemente è stato approvato un regolamento per dare il via libera alle prove di veicoli a guida autonoma, è da augurarsi che si fermi il tutto e si pensi che se devono esserci siano in corsie protette e a loro esclusivamente dedicate, come si ipotizzava un po’ di anni fa quando ancora non erano arrivati i "fenomeni" nel settore automotive. ''L'industria automobilistica sta vivendo una rivoluzione per effetto della tecnologia e Volvo Cars - aveva dichiarato il presidente e AD Hakan Samuelsson - ha scelto di essere parte attiva di tale rottura. Il nostro obiettivo è quello di essere a livello globale il fornitore di scelta per i gestori di servizi di condivisione delle auto a guida autonoma''. Forse è il caso che ci ripensi, anche lui.

Volvo XC90