Volkswagen ha presentato il nuovo impianto ibrido che sarà montato sulla prossima generazione della Golf, attesa tra poche settimane. Volkswagen per l’ottava generazione della Golf ha scelto una soluzione mild hybrid da 48 V compatibile con i propulsori a benzina da 1.0 e 1.5 litri rispettivamente a tre e quattro cilindri proposti con il cambio automatico DSG a doppia frizione. Oggi Volkswagen annuncia con orgoglio che “il sistema mild hybrid (MHEV) dà un importante contributo alla sostenibilità: a seconda dello stile di guida, può far risparmiare circa 0,4 litri di carburante ogni 100 km, riducendo in proporzione le emissioni di carbonio”. A leggere con superficialità e a fidarsi sempre di tutto quello che dicono viene da dire ma che bravi! Riflettendo viene in mente che una Golf a benzina brucierà ogni 100 chilometri tra i 6 e i 10 litri di carburante. Quindi se si userà il sistema ibrido si avrà un risparmio tra il 5 e l’8%.
Ma attenzione se si userà invece una Golf con motore a gasolio si avrà un risparmio tra il 20 e il 40% perché consumerà meno e le potranno bastare anche soli 4 litri ogni 100 chilometri! Volkswagen per anni ha sostenuto che l’ibrido non funzionava e oggi invece… Che tristezza vedere che chi ha investito molto sul motore a gasolio lo butta alle ortiche e sale sul carro dell’elettrificazione e dei sistemi ibridi sventolando tra l’altro la bandiera dell’ambiente con il supporto di una classe politica che beve tutto quello che gli viene servito al pari di chi la vota. Sul sistema ibrido a 48 V della Golf c'è da ricordare che non fa muovere l'auto nemmeno per pochi metri in modalità elettrica.