Prima di andare in vacanza, l'auto dovrebbe essere sempre oggetto di un attento controllo. Facciamo un riepilogo dei punti. Per legge è richiesto che il pneumatico abbia un battistrada minimo di 1,6 mm. Oltre allo spessore bisogna controllare bene che non ci siano bolle sui fianchi del pneumatico il più delle volte dovuti a traumi subiti salendo o scendendo da marciapiedi o molto più frequentemente per la cattiva manutenzione delle strade. Una volta accertatosi che tutto sia in ordine bisogna verificare la pressione a freddo del pneumatico i cui valori corretti si trovano sul libretto uso manutenzione o su internet. In questo ultimo caso attenzione a prendere come corretto il primo dato che appare nella ricerca, perché sul web c’è di tutto e non tutto corretto. A proposito: molti che hanno acquistato auto di ultima generazione si lamentano che i libretti non siano più cartacei ma digital e gli diamo ragione perché sono meno funzionali.
Non bisogna poi trascurare gli accessori di sicurezza, ovvero triangoli di segnalazione, giubbotti di sicurezza e kit di pronto soccorso che devono essere conformi alle normative ma soprattutto facilmente raggiungibili. In questa fase di check conviene anche riverificare tutti i documenti legati alla circolazione tra cui assicurazione (validità, scadenza, carta verde…); revisione veicoli regolare (4 anni e poi ogni 2). A questo punto conviene passare al controllo liquidi: acqua, freni e olio motore. Sempre con l’auto a motore freddo. Conviene al mattino dopo una notte di riposo, dell’auto. Oltre al controllo dei livelli è consigliato anche togliere rispettivamente i tappi del rabbocco acqua e olio verificando così se siano in perfetta efficienza come guarnizioni ma anche che non presentino morchie. Importante è anche verificare l’usura delle pastiglie per non trovarsi a metà vacanza o appena partiti con un sistema vitale in deficit. Si ricorda che su molte auto c’è un sensore che avverte quando è arrivato il momento della sostituzione: generalmente quando si accende la spia su cruscotto rimangono ancora 1000 chilometri. Infine un controllo deve essere fatto anche sulle marmitte e visivo se vi siano parti danneggiate che con le velocità autostradali potrebbero staccarsi. Una volta che tutto è stato verificato si può procedere con il carico mettendo gli oggetti più voluminosi e pesanti in basso e quelli più leggeri e piccoli in alto così da poter sfruttare al meglio tutti gli spazi. Nelle station wagon e nei SUV i bagagli non devono essere impilati sopra l'altezza del sedile posteriore a meno che non sia presente una griglia o una rete divisoria con l’abitacolo così da evitare che nelle frenate d’emergenza rotolino nell’abitacolo con conseguenze tutt’altro che piacevoli. Non si sottovaluti che anche piccoli oggetti possono trasformarsi in proiettili durante le frenata in autostrada, che feriscono gli occupanti. Si ricorda che un’auto a pieno carico ha reazioni molto differenti pertanto va considerato sempre alla guida. La fase di arresto d’emergenza necessita di maggior spazio; in curva tenderà ad allargare maggiormente; un eventuale scarto sarà meno immediato. Per tutto questo si consiglia una guida regolare e tranquilla.