Li chiamano slim. Li offre la nuova Peugeot 3008 ma anche la nuova Renault Scenic. Sono belli da vedere perché usano sempre grandi cerchi, anche da 19 pollici, ma sono stretti quindi premiano alla voce consumi. Altri vantaggi? Meno reazioni sullo sterzo, un ritorno più pronto, più tenuta sull’acqua. Il loro costo poi è inferiore ai grandi, altra ciliegina. Per il momento sono solo in versione estiva ma non è detto che non arrivino anche come invernali perché ai costruttori, e non solo, fanno comodo, in quanto il loro impiego comporta vantaggi anche alla voce emissioni. Con questi pneumatici migliora anche l’aerodinamica, di conseguenza la velocità massima conquista qualche chilometro in più. A godere però di quest'ultimo aspetto saranno solo i tedeschi che hanno autostrade per lo più prive di limiti. Il risvolto della medaglia è che in curva si va un po’ meno veloci ma questo ai più non interessa.
Attenzione, dunque, a questa tendenza: non è più solo l’uomo a voler essere magro, oggi anche gli pneumatici. Tra i produttori di pneumatici slim ricordiamo Bridgestone e Michelin. Durante la prova della Peugeot 3008 abbiamo ben testato i Michelin e ci hanno davvero stupito per quanto tenevano in curva sia su fondo asciutto sia bagnato. Solo in frenata sono apparsi leggermente meno performanti, perché facevano entrare l'ABS prima con conseguente allungamento leggero degli spazi di frenata. Quindi in poche parole sono un buon compromesso e possono davvero essere interessanti per la maggior parte degli automobilisti. Il consiglio è che quando si guida con queste gomme conviene in frenata calcolare un po' più di margine. Una regola che, comunque, dovrebbe essere tenuta sempre presente da tutti ed invece non lo è.