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16 novembre 2024

Sicurezza sulla strada

Vent’anni sono passati. Gabriele Borgogni perse la vita sulla strada vent’anni fa. Un istante che cancellò un’esistenza e continua oggi a lasciare quel particolare senso di vuoto che accompagna la scomparsa improvvisa di una persona cara. Da vent’anni l’associazione che porta il suo nome, creata dalla sorella Valentina, si occupa, fra l’altro, di educazione stradale nelle scuole, supporto economico ai ragazzi vittime di incidenti stradali, sostegno psicologico ai familiari e pet therapy presso l’Unità spinale dell’Ospedale di Careggi. Per celebrare i primi due decenni di attività l’associazione Gabriele Borgogni ha organizzato il prossimo 2 dicembre a Firenze una raccolta fondi in occasione della cena che si terrà a partire dalle 20 al Teatro Cartiere Carrara, patrocinata dalla Giunta e dal Consiglio regionale della Toscana assieme al Ministero delle Infrastrutture.

associazione Gabriele Borgognoni

“Prima di guardare al futuro – afferma il presidente Giani – è importante considerare i risultati ottenuti dall’Associazione Borgogni negli ultimi venti anni, che ha saputo creare una rete nel contesto regionale, unendo l’impegno di persone unite dal dramma di una vita spezzata e dal segno profondo lasciato dalla scomparsa di persone care trasformandolo in un concreto impegno per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni. Sul piano della sicurezza stradale la testimonianza di chi ha vissuto il dolore di una perdita è il più efficace metodo per coinvolgere ed educare a comportamenti corretti. Come Regione Toscana intendiamo proseguire nel nostro impegno per rendere più sicure le strade ad ogni livello” “Gabriele Borgogni – ricorda il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo - ha lasciato un'eredità pesante, fatta di sensibilità e di attenzione a temi che toccano tutti noi. Ringrazio l'Associazione che porta il suo nome da parte dell'assemblea legislativa che presiedo per la passione e l'impegno con cui da anni promuove progetti di sensibilizzazione ed educazione stradale. L'ultima iniziativa legata al supporto psicologico alle famiglie delle vittime ha un valore ancora più importante e ringrazio tutti i professionisti che si sono messi a disposizione per sostenere chi si trova a vivere il dramma delle morti sulla strada. Come Consiglio Regionale sosteniamo la promozione della consapevolezza e della responsabilità alla guida, a partire dagli studenti delle scuole. "Mai più soli" significa creare una rete di attenzione e ascolto che i familiari delle vittime hanno il diritto di poter trovare dopo un dramma, così come gli agenti di polizia municipale che lavorano sui luoghi degli incidenti.” “Compie 20 anni un’iniziativa che è entrata nel cuore di Firenze così come ha fatto l’associazione Gabriele Borgogni. - ha aggiunto la sindaca di Firenze Sara Funaro -non è solo una bellissima serata di beneficenza ma anche un momento per ripercorrere le tappe dell’impegno di questi anni dell’associazione, gli obiettivi raggiunti e quelli futuri. Il tema della sicurezza stradale è fondamentale e come amministrazione su questo vogliamo tenere l’attenzione sempre molto alta. Per questo sosteniamo il grande lavoro dell’associazione Borgogni, in prima linea su questo fronte sia per quanto riguarda la prevenzione che la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e il supporto alle famiglie. Siamo a saremo al loro fianco”. “Non è semplice – sottolinea l’assessore alla Mobilità, Viabilità Sicurezza urbana e Polizia municipale del Comune di Firenze Andrea Giorgio – trasformare un evento doloroso in un motivo per impegnarsi e per questo è ancora più importante la presenza dell’associazione Borgogni. Ed è essenziale iniziare a parlare di più di sicurezza sulle strade, dato che questo è un tema che spesso sfugge all’attenzione dei media a fronte di numeri e fatti che meriterebbero un livello di approfondimento maggiore” All’iniziativa del 2 dicembre, intitolata “Guida la tua vita!”, prenderanno parte la giornalista Eva Edili ed conduttore e DJ Carlo Nicoletti, il musicista fiorentino Lorenzo Baglioni, Stefano Grifoni, primario del Pronto soccorso dell’Ospedale di Careggi insieme ad Elisabetta Bardelli, presidente fondazione Amici del Pronto soccorso, assieme ad altre personalità del mondo dello sport, della musica e della politica. L’assistenza a parenti e amici di chi resta vittima di un incidente stradale è importante e per questo “siamo felici di collaborare con l’associazione Borgogni - dicono Maria Antonietta Gulino e Rossella Capecchi, presidente e consigliera dell’Ordine degli Psicologi della Toscana - nel progetto di assistenza ai familiari delle vittime e agli operatori della Polizia municipale, perché vanno curate non solo le ferite del corpo ma anche quelle psicologiche. In questo senso l’intervento di professionisti qualificati dopo eventi tragici, dal forte impatto emotivo, è fondamentale”. “Quest'anno – afferma Valentina Borgogni - è un traguardo importante, 20 anni da quando mio fratello è stato ucciso e 19 anni che il suo nome, tramite l'associazione creata, chiede giustizia per tutte le vittime che come lui hanno perso la vita sulla strada. Il 2 dicembre alla Cena annuale dell'Associazione cercheremo di fare un bilancio di questo primo ventennio passato, per andare avanti, più forti, più determinati e numerosi che mai. Quest'anno, oltre al patrocinio degli enti locali che ci supportano da anni, abbiamo anche quello del Ministero delle Infrastrutture, e questo riconoscimento a livello nazionale ci da speranza per credere che davvero il nostro lavoro stia ottenendo dei risultati. Chiunque voglia partecipare, che ci conosca già e ci supporti, o che non sappia niente di noi ed è curioso di aiutarci, è il benvenuto a partecipare.”