Senza tanta enfasi BMW ha tolto dai listini la i3 con sistema range extender (quella con un piccolo 650 a benzina che interveniva a batterie scariche) lasciando solo a listino versioni elettriche. Adesso cii sono due i3 elettriche: una con potenza del motore sempre da 170 cavalli e una con 184 cavalli. Il pacco batterie per entrambe è stato portata a 42,2 kwh. E con le batterie più potenti sono saliti i prezzi ma anche l'autonomia, se prima in modalità elettrica si facevano poco più di 100 chilometri ora se ne fanno 200. Con colonnine da 50 kW, si ottiene l’80% della carica complessiva in 42 minuti. L’utilizzo del Wallbox domestico, da 11 kW, consente di ricaricare la stessa quantità di energia in 3 ore e 10 minuti circa. Servono invece ben 15 ore con il normale cavo domestico collegato a una fornitura da 2,4 kWh. La BMW I3 ricordiamo che venne presentata nel 2013 e arrivò sul mercato nel 2014 a un prezzo di 36.500 euro. Oggi questo modello con una batteria maggiorata ha un listino che parte da 39.900 euro.
La potenza è sempre rimasta a 170 cavalli per il modello d’ingresso; è stata aggiunta una versione s con motore da 184 cavalli per dare più prestazioni. La velocità della prima è sempre di 150 km/h; quella della versione più spinta è di 160 km/h. La più potente costa 43.700 euro, quasi quattro mila euro in più. Giusto per inquadrarla meglio: con la stessa cifra si possono comprare 3 Peugeot 108 e avanzare tremila mila euro; si possono comprare due Volkswagen Golf; si può fare proprio un’Alfa Romeo Giulia.