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15 giugno 2019

Tra F1 e Le Mans

Da sempre la Formula 1 e la 24 Ore di Le Mans rappresentano le due più importanti competizioni al mondo con la differenza che le F.1 pesano poco e le vetture endurance molto di più non a caso tra i tecnici continuano a chiamarli i camion da corsa come venivano descritte le Bentley che il secolo scorso dominavano. Un po’ per snobbismo, un po’ per far vedere che hanno cultura ma anche per tutti i tecnici che hanno fatto la 24h di le Mans sanno che avere a che fare con quelle auto tanto pesanti è un incubo. In Formula 1 le decelerazioni sono molto intense, con valori spesso superiori ai 5g (a Monza si raggiungono i 5,6 g), alla 24 Ore di Le Mans l’intensità della frenata non supera i 3,3 g, complice la differente massa dei due prototipi. Una monoposto di Formula 1 vanta un peso minimo di 743 kg con il pilota a bordo, mentre un’auto LMP1 che corre a Le Mans ha un peso minimo di 875 kg (830 kg per le LMP1 non ibride).

Freni a Le Mans

Mentre in Formula 1 la gara non si protrae sopra le 2 ore, la 24 Ore di Le Mans come dice il nome dura tanto. In tal senso è esemplificativo il confronto tra due tracciati simili per lunghezza, tortuosità, collocazione geografica e clima: durante il GP del Belgio a Spa le monoposto di Formula 1 sono chiamate ad affrontare circa 310 frenate, mentre alla 24 Ore di Le Mans le frenate totali per una LMP1 possono superare le 4200! Una vera e propria sfida. Brembo che è impegnati in F.1, nella 24h di Le Mans e fornisce le migliori auto stradali ha acquisito una esperienza ventennale nelle gare di durata, realizzando soluzioni ad hoc ed un vero punto di riferimento. Grazie a Brembo e a un bellissimo contenuto informativo si può davvero entrare nel dettaglio. L’unico elemento in comune fra le auto che disputano le due competizioni è il carbonio con cui sono realizzati i dischi. Cambiano invece, e anche parecchio, le caratteristiche dei dischi, dal diametro al sistema di raffreddamento mentre lo spessore del disco è il medesimo nonostante un consumo di tre volte superiore. Il differente diametro dei dischi è legato alla misura dei cerchi dei rispettivi campionati: in Formula 1 al momento sono ammessi i cerchi da 13 pollici, mentre alla 24 Ore di Le Mans sono in uso quelli da 18 pollici. La ventilazione delle vetture Le Mans non è esasperata perché alla 24 Ore di Le Mans i team hanno il problema opposto rispetto alla Formula 1: anziché raffreddare gli impianti devono impedire che la temperatura, specie di notte o in regime di neutralizzazione, scenda troppo. Soprattutto perché ci sono lunghi trattati per tanto tempo a tavoletta. Così come in Formula 1, anche le LMP1 della 24 Ore di Le Mans utilizzano le pastiglie Brembo in carbonio: naturalmente il loro spessore è superiore per garantire la piena funzionalità per tutte le 24 ore. Basti pensare che in Formula 1 il consumo in gara di pastiglie e dischi è inferiore al millimetro, mentre i prototipi che corrono a Le Mans riscontrano un consumo di 3-4 mm per il disco e di 8-10 mm per la pastiglia.