E’ più corta di 9 centimetri rispetto alla Fiat 500X ma ha stessa larghezza: 180 centimetri. Si chiama Kona e ha grandi ambizioni. Può essere a due o a quattro ruote motrici, può avere motori a benzina o diesel. Ha una abitacolo spazioso per chi siede davanti mentre dietro lo spazio soprattutto per le gambe è un po’ risicato. Il bagagliaio invece è decisamente generoso. Alta, look da SUV e non solo, fin dal suo debutto, Hyundai KONA sarà disponibile con due motori turbo benzina dalla cubatura contenuta, che offrono ottime prestazioni e consumi ridotti: un 1.0 T-GDI da 120cv (88kW) abbinato a un cambio manuale a sei marce di serie (consumi da 5.3 l/100 km con emissioni di CO2 da 119 g/km) e un più potente 1.6 T-GDI da 177cv (130kW) in combinazione al cambio automatico doppia frizione 7DCT sviluppato da Hyundai (consumi da 7.3 l/100 km con emissioni di CO2 da 169 g/km).
La trazione integrale di KONA (disponibile su richiesta) è in grado di supportare il guidatore in tutte le situazioni di guida, spostando - in caso di necessità - fino al 50% della coppia motrice alle ruote posteriori. Nell’estate 2018 debutterà inoltre la nuova generazione di motori 1.6 diesel, in combinazione con la trasmissione manuale a 6 marce e, su richiesta, automatica a doppia frizione 7DCT e poi ci sarà anche una versione elettrica. Niente invece ibrida. Sul mercato arriverà a settembre con un prezzo che potrebbe attestarsi ben al di sotto dei ventimila euro. I contenuti tecnici sembrano quindi esserci tutti, sul design invece ci sono un po' di perplessità perché il frontale ricorda molto quello delle Citroen tanto da far affermare a più di qualcuno che i coreani sono tornati a...copiare.