Oggi 15 aprile scade l’obbligo delle attrezzature invernali in molte regioni d’Italia. Quindi chi ha montato pneumatici invernali con codice di velocità inferiore a quello riportato sul libretto di circolazione deve sostituirle. Sempre da oggi decade anche l’obbligo di avere catene a bordo sulle strade statali e autostradali ma non su tutte. Si ricorda che su alcune strade provinciali (ad esempio nella Provincia di Cuneo 758/2012) vige l’obbligo di essere attrezzati (anche solo con catene a bordo) anche in estate su strade di montagna in caso di precipitazioni a carattere nevoso o in condizioni di fondo stradale sdrucciolevole. Attenzione che la data ultima per mettersi in regola è il 15 maggio, poi possono arrivare sanzioni amministrative, con ritiro della carta di circolazione e richiesta di revisione del mezzo.
Il codice di velocità o indice di velocità (GSY) si legge sulla spalla dello pneumatico: R indica velocità fino a 170 km/h; S fino a 180 km/h; T fino a 190 km/h; U fino a 200 km/h; H fino a 210 km/h; V fino a 240 km/h; ZR sempre fino a 240 km/h; W fino a 270 km/h; Y 300 km/h. Fino a pochi anni fa la maggioranza dei pneumatici invernali aveva codici di velocità bassi; da un po’ di anni invece ce ne sono anche con codici alti. Chi monta invernali con codici corretti per il libretto potrebbe anche evitare il cambio ma l’auto consumerà di più, ci sarà più rumore e si consumerà più carburante. Inoltre se sono ancora buoni e potrebbero servire per un’altra stagione dopo l’uso estivo saranno compromessi. Per quanto riguarda consigli sugli estivi si segnala l'arrivo sul mercato dei nuovi GoodYear Eagle F1 Supersport, SuperSport R e SuperSport RS. Come tradizione degli pneumatici alto di gamma, i nuovi Goodyear hanno: mescole innovative, carcasse evolute che tengono la forma per la migliore impronta a terra possibile anche al fine di garantire più direzionalità, maggiore prontezza d’inserimento, motricità e tenuta laterale e, soprattutto, ridotti spazi di frenata molto importanti per le prestazioni e la sicurezza. I Michelin sono sempre buone gomme ma costano di più e oggi sono molto meno punto di riferimento che nel passato. Si segnalano invece progressi notevoli da parte dei coreani di Hankook, adesso hanno buoni pneumatici. Per chi vuole togliersi l'impiccio del cambio stagionale si ricorda la presenza sul mercato dei quattro stagioni, tra i più interessanti i Bridgestone Weather Control per il buon rapporto costo-contenuti. Oggi la scelta dei quattro stagioni è interessante perchè questi pneumatici sono molto migliorati inoltre fanno risparmiare le spese del cambio gomme e tempo. Inoltre molti gommisti quando effettuano il cambio gomme in questi periodi sono ingolfati e non operano tutti con la dovuta attenzione, quindi capita di trovarsi con cerchi rovinati o peggio ruote non ben equilibrate. Quindi chi ha auto non molto potenti e non guida sfruttando tutta la potenza consideri i quattro stagioni.