3 cilindri, 1.6 litri turbo, 261 cavalli, 360 Nm di coppia. Questi i numeri importanti della Toyota Yaris GR. La “bombetta” nata dall'esperienza di Toyota con la vittoria del titolo nel Campionato del Mondo Rally. Oltre a fungere da modello di omologazione ufficiale per lo sviluppo della prossima Yaris WRC. Sul mercato arriverà quest’anno con cambio a sei rapporti e trazione integrale. Parti in alluminio e carbonio, carreggiate più larghe, sospensioni rivisitate sono ulteriori punti importanti ma attenzione che sul peso non sembrano esserci grandi risultati perché si parla sempre di più di 1200 kg in ordine di marcia. L'accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in meno di 5,5 secondi e la velocità massima è limitata elettronicamente a 230 km/h. Ci dovrebbe essere anche una versione top di gamma denominata Circuit con due differenziali autobloccanti Torsen.
In modalità Normal la ripartizione della coppia anteriore/posteriore è di 60:40; in modalità Sport la coppia si sposta verso il posteriore, con una ripartizione di 30:70; in modalità Track il sistema prevede un 50:50. Se la nuova Yaris “normale” utilizza una sospensione posteriore ad asse torcente, la GR adotta sospensioni indipendenti a doppio braccio. L'impianto frenante prevede dischi anteriori da 356 mm con pinze a quattro pistoni. Il prezzo della Toyota Yaris GR dovrebbe attestarsi attorno ai 40 mila euro. La Toyota GR Yaris sarà costruita nella fabbrica di Motomachi, un impianto riservato a modelli speciali o in numero ridotto, compresa la Lexus LFA. Sul motore a tre cilindri di questa Yaris c'è da dire che ha pistoni raffreddati a olio con soluzione multispruzzo in essere su molte auto da corsa al fine di mantere temperature più costanti, valvole maggiorate, un sistema dual di sovralimentazione evoluto. Chi si aspettava più potenza un po' è rimasto deluso perché rispetto al quattro cilindri sempre 1.6 di Peugeot non si è visto un salto rilevante nella crescita della potenza. L'1.6 Peugeot in uso sulla 308 GTI by Peugeot Sport è accreditato di 270 cavalli. Ma c'è anche da dire che Toyota nelle sue versioni sportive mai ha posizionato modelli stradali da riferimento.