Il costo del gasolio è alle stelle. Oggi si paga quasi 2 euro al litro quando solo un anno fa costava 1,40 euro. E questo preoccupa e parecchio perché tutte le merci si muovono con questo carburante. In più in vista della scadenza del prossimo 31 ottobre dello sconto fiscale, che toglie 30,4 centesimi al litro al prezzo pagato alla pompa la situazione non può che peggiorare anche se la misura potrebbe essere prorogata. Il motivo dell’aumento del gasolio andrebbe ricercato nell’impatto della guerra in Ucraina: gli impianti di raffinazione europea sono maggiormente focalizzati sulla produzione di benzina e altri derivati del petrolio. La produzione del gasolio invece era stata lasciata alla Russia che produce circa il 60% di quello che necessita all'Europa ed ora per Mosca le esportazioni sono molto più difficoltose e c’è il tema del price cap.
Il gasolio poi in questo periodo soffre anche per la crescente domanda legata al riscaldamento e per la produzione dell’energia elettrica che poi in parte serve per far muovere le auto elettriche! Il domani quindi se non si sblocca la situazione in essere con l’Ucraina e non solo vede, un cielo plumbeo a cui ogni singolo automobilisti può solo rispondere riducendo il consumo. Come? Semplicemente andando più piano. Ricordiamo che in autostrada solo ridurre la velocità a 110 comporta un risparmio anche del 30% rispetto a quando si viaggia a 130 km/h e che in città se si riducono gli spostamenti brevi con frequenti accensioni e spegnimenti si può arrivare anche questa volta a un 30%. Percentuali che permettono di compensare il rincaro a discapito naturalmente di una perdita di tempo. Da mettere comunque in conto a chi ci governa che non ha saputo prevedere e continua a farsi trovare sempre impreparato convinto di vivere in un mondo di frutta candidata e convinto che l'Europa e i suoi cittadini siano sempre chini a ricevere qualsiasi cosa gli si paventi. Tra l'altro in questo momento in Europa e anche negli USA molti sono impegnati a ridurre l'inflazione galloppante aumentando i tassi di interesse ma forse andrebbero compiute azioni concrete anche per ridurre il costo di questo fondamentale carburante perchè essendo centale per molte attività, il rincaro verrà riversato sui prodotti con la certezza che avremo rincari pesantissimi sulle merci di svariati generi. Insomma attenzione a guardare all'incremento del gasolio solo considerando che riguarderà i dieselisti perché riguarda tutti.