Attenzione piedi pesanti: sembra tornino i tutor in tratte importanti. Sulla A1 tra Modena Sud-allacciamento A14, in entrambe le direzioni. Sulla A4 nel tratto Dalmine-Capriate e Capriate-Cavenago, sia per chi va a Ovest verso Torino sia per chi va verso Est in direzione Venezia. Sulla A8 Milano-Laghi tra Castellanza e Busto Arsizio. Sulla A13, viene invece aumentata la presenza tra Ferrara Nord e Ferrara Sud e tra Ferrara Sud e Altedo. I nuovi 9 Tutor che dovrebbe accendersi in queste ore andrebbero a coprire tratti di autostrada, che a seguito della sentenza della Corte d’appello di Roma dell’aprile 2018 dove era stato accertato che il sistema era frutto di un brevetto non corrisposto, erano rimasti scoperti. Si ricorda che questo sistema legge sia la velocità media sia quella nel passaggio.
Per quanto riguarda le sanzioni dipendono dal quanto si è superato il limite e anche dall’orario perché tra le 22 e le 7 entra in gioco l’infrazione notturna! Come sempre in Italia il sistema è molto complicato anche per le sanzioni sul taglio dei punti patente e della sospensione. Il superamento del limite di 10 km/h prevede una multa da 41 a 168 euro senza alcuna pena accessoria; il superamento oltre i 10 km/h ma non sopra i 40 km/h da 168 a 674 euro con un taglio di 3 punti; da 40 km/h a 60 km/h da 527 euro a 2108 euro con sospensione delle patente da 1 a 3 mesi; oltre i 60 km/h da 821 a 3287 euro con sospensione della patente da 6 a 12 mesi con revoca se nel biennio si ripete l’infrazione. C’è anche da dire che il sistema manda la multa all’intestatario del veicolo via posta. Se si salda in cinque giorni si ha uno sconto del 30%; se c’è decurtazione punti patente bisogna indicare alla Polizia i dati di chi guidava; se non si è in grado di indicare chi al momento fosse alla guida si riceverà una sanzione ulteriore di 284 euro.