Musk parla agli azionisti e la finanza lo osanna facendo salire le azioni. Nell’annual shareholder meeting Musk ha detto che si aspetta accelerazioni nella produzione e consegne nel secondo semestre per 100 mila veicoli. Inoltre è emerso che le vendite hanno superato la produzione e che molti sono nuovi clienti. Anche cinesi. Davanti a ciò ecco che il titolo Tesla rialza la testa dopo che da dicembre a pochi giorni fa era sceso non poco. Dall’incontro è stato anche confermato che il quarto modello, Y, arriverà entro il 2020 e che ci sarà uno stabilimento Tesla su ogni Continente! Durante l’incontro si sono viste la roadster, il camion e la Y che è la versione crossover della Model 3 e assomiglia molto alla BMW Serie 3 GT. A proposito della Y ma anche di altri modelli, Musk ha anche detto che all’interno cercheranno di usare materiali sintetici così da soddisfare la crescente richiesta di eliminare la pelle e renderle animal free.
Durante l’incontro è stata anche paventata l’idea di entrare direttamente nell’estrazione delle materie prime per le batterie. Inoltre l’autonomia potrebbe arrivare presto a superare i 600 chilometri grazie a migliorie scoperte dai tecnici Tesla così da renderle le Tesla ancora un punto di riferimento rispetto alle proposte elettriche di Audi, Mercedes e Jaguar. Si è parlato ancora di guida autonoma e dei piani per mettere un milione di auto robot sulle strade e quando qualcuno ha iniziato a sussurrare di dividendi è calato il silenzio in sala ma non fuori perché anche questa volta non è stato avaro e negli schemi.