Molto male le vendite sono andate per Dacia e Opel che hanno perso rispettivamente il 44.21% e il 36.50%. Anche Hyundai ha avuto un pesante calo con un -33.70%, un po’ meno Nissan con un -34.27%. C’è da dire che una volta l’andamento delle vendite era solo influenzato dalla richiesta dei consumatori e dalla gamma che poteva essere datata e quindi poco interessante o giovane e quindi più appetibile. Da un bel po’ di tempo i risultati però dipendono anche dalla convenienza delle sedi centrali di vendere più o meno modelli sul nostro mercato, dalle campagne commerciali, dai km0 e, per quanto riguarda lo scorso anno, dal nemico di tutti, alias Covid 19. Miscelando il tutto e cercando il miglior cocktail possibile, tra Audi, BMW e Mercedes, è quest’ultima ad avere sofferto di più ma si può consolare con la fortissima caduta di Land Rover, nonostante abbia avuto la nuova Evoque.
Molto bene è invece andato il brand DS, il marchio di prestigio del Gruppo PSA, che rispetto al 2019 è uno dei pochissimi che segna un +3,90%. Sempre con un segno + svetta Tesla +55,08% e Ferrari +2,02%. Nel 2020 in Italia si sono immatricolate più di 500 auto del Cavallino. Niente male, soprattutto se si considera che Lamborghini non è andata oltre le 270 unità, registrando così un calo del 13.74%. Numeri negativi anche per Fiat con un -26.11% e Volkswagen -27.54%. Numero simili anche per Ford con un -26.93%. Per quanto riguarda i modelli, nel B svetta la non più fresca Ypsilon con ben 43.033 unità che stacca la Renault Clio in modo pesante considerando che la francese non è andata oltre i 31.653 esemplari consegnati a nuovi clienti. Colpisce meno il successo della Ford Puma perché prodotto vincente e non a caso ha conquistato 24.534 unità, più della Volkswagen T-Cross che si è fermata a 23.121. In Italia nel 2020 si sono vendute anche ben 1155 Porsche 911, 424 Maserati Ghibli, 229 Tesla Model X e 223 Model S, 210 Audi A8 e 184 BMW Serie7. Ottimo il risultato di DS e quota in crescita per Peugeot e Citroen grazie a prodotto indovinati, una crescita del valore del brand. Per la più venduta delle segmento B che è il segmento più importante in Italia, la Lancia Ypsilon si ricorda che da poco è in vendita in versione ibrida con al denominazione vincente EcoChic, l’ibrido in stile Lancia che risponde alle nuove esigenze di mobilità urbana. La Ypsilon Hybrid EcoChic è equipaggiata con la nuova motorizzazione Mild Hybrid a benzina che abbina il nuovo motore da 1 litro a 3 cilindri della famiglia Firefly, da 70 CV (51,5 kW), ad un motore elettrico BSG (Belt integrated Starter Generator) da 12 volt e una batteria al litio. Rispetto al propulsore 1.2 Fire da 69 CV, la motorizzazione Mild Hybrid consente un abbattimento di consumi, e quindi di emissioni di CO2, sino al 24%, garantendo le stesse prestazioni, e assicura inoltre un confort di marcia molto elevato, poiché il sistema BSG consente riavvii del motore termico silenziosi e senza vibrazioni nelle fasi di arresto e riavvio del motore. Per la trasmissione, è stato scelto un nuovo cambio a 6 marce, progettato per ottimizzare il range di utilizzo del motore. Infine, la nuova Ypsilon Hybrid EcoChic offre al cliente tutti i vantaggi dell’omologazione come veicolo ibrido – oltre ad essere conforme alla normativa Euro 6D Final – e assicura, secondo le norme locali, agevolazioni quali libertà di accesso e circolazione nei centri urbani, riduzione del costo del parcheggio in centro e agevolazioni fiscali, in base alle normative locali.