La Mini elettrica arriverà sul mercato italiano il prossimo marzo. Il prezzo di listino partirà da 33.900 euro. L’autonomia è di poco superiore ai 200 chilometri. Per ricaricarla all’80% con capacità da 11 kw ci vogliono due ore e mezza per arrivare al 100% un’ora in più. Quando arriveranno le colonnine da 50 kw per ricaricarla all’80% “basteranno” 35 minuti. Una Mini a benzina con motore da 102 cavalli costa 20.450 euro. La differenze tra le due rimane ancora importante come la potenzialità d’impiego. Attenzione alla velocità massima: secondo i dati ufficiali non va oltre i 150 km/h. Messa a confronto con alcune rivali è quella con la batteria più piccola, quindi quella che offre l’autonomia minore. Fanno meglio la Peugeot 208 e, la Opel Corsa e, la Renault Zoe. La Mini però è quella più scattante con uno 0-100 di sette secondi, uno in meno rispetto alle altre che tra l’altro oltre i 135 km/h di velocità non vanno.
Autonomia non certo elevata, prezzo non per tutti, la Mini elettrica non parte con il piede giusto e dimostra che la mobilità elettrica non è un percorso in discesa ma soprattutto per chi lo vorrà percorre imporrà sacrifici. Curiosa comunque la scelta di Mini non dotarsi di batterie un po' più grande così da avere almeno un'autonomia da 300 km perchè quella da 200 è praticamente solo per uso cittadino.