Tutto non si può avere. Bisogna scegliere. Meglio avere un grande accumulatore molto capace per fare tanti chilometri o un accumulatore più compatto con meno autonomia ma più rapido da ricaricare? Questa è la domanda che emerge quando si parla con chi sviluppa le nuove tecnologie nel settore accumulatori per auto elettriche. Scegliere tra le due strade non è facile ma in aiuto può arrivare il ruolo dell’accumulatore: se impiegato su un’auto ibrida plug in potrebbe essere meglio averlo a ricarica rapida, se in uso su un’auto totalmente elettrica meglio invece avere più autonomia.
Nel mentre che chi si occupa di ciò prenda la decisione giusta, con tutte le conseguenze del caso, perché se si sbaglia possono essere dolori sia per gli investimenti sia per la produzione che potrebbe non venire assorbita perché non in linea con i desideri dei consumatori di domani e i relativi prodotti, Samsung SDI divisione accumulatori per settore automotive a Detroit ha portato una nuova generazione in grado di fornire 500 km di autonomia e di ricaricarsi in un tempo stimato di 20 minuti. Questo super accumulatore di ultimissima generazione però va subito chiarito che solo dal 2021 sarà disponibile. Attualmente la Tesla nelle stazioni Supercharger garantisce in 30 minuti di ricarica un’autonomia di 273 chilometri. Sempre Samsung SDI ha anche mostrato un modulo di batterie integrato che è tre volte più potente di quello di oggi: da 2-3 kwh a 6-8 ma grazie al raddoppio delle celle! Tornando sul tema tempo di ricarica, negli USA sembra che un motivo per cui Tesla abbia deciso di far pagare l’uso delle stazioni Supercharger si debba al fatto che essendo lunghi i tempi e poche le colonnine si siano creati parecchi intoppi: in parole semplici lunghe file per il rifornimento! Un problema questo che non sarà facile da risolvere come overmobility ha già messo in evidenza. Si pensi ad esempio a una stazioni di rifornimento in autostrada a quante auto serve e con quante pompe per un tempo di rifornimento con benzina e gasolio stimabili in 2/3 minuti contro i 20 se va bene nel 2021 di un’auto elettrica! A fare i conti a spanna ci vorranno almeno un decuplo di pompe, o meglio, colonnine e forse non basteranno...