I cinesi si iniziano a vedere. Anche in Italia. Torna il marchio MG di proprietà cinese con un SUV plug in di interesse e non paghi presentano anche una concept molto innovativa per la mobilità urbana, Maze. Una biposto urbana, capace della massima agilità e funzionalità nel traffico cittadino. L’esterno presenta un guscio trasparente che emula le più avanzate console dei videogiochi con componenti a vista. All’interno sono presenti sedili leggeri e una tecnologia Ux/Ui (User Experience Designer/User Interface Designer), mentre lo sterzo è controllato dallo smartphone del conducente! L’idea del “mobile gaming” apre a una frontiere che potevano anche essere esplorate da altri brand anche nostrani come Lamborghini e Ferrari. In attesa che questa concept faccia il suo percorso i cinesi di MG stanno lanciando in Italia il modello MG EHS, una suv ibrida plug-in prodotta in Cina (il marchio è di proprietà della Saic dal 2007).
Lunga 457 cm, ha forme moderne e abitacolo spazioso. L’equipaggiamento comprende molti sistemi di assistenza alla guida anche piuttosto evoluti. L’abitacolo è luminoso e discretamente curato ma si sente la mancanza di comandi fisici, tutto dipende dal display touch che tra l’altro non è reattivo. La MG EHS ha un motore 1.5 turbo benzina da 162 cavalli supportato da un elettrico da 122 cavalli per una potenza complessiva quando la batteria è carica di ben 258 cavalli. La batteria è capace, 16.6 kwh e se si presta attenzione si riescono a percorrere parecchi chilometri in città, anche più di 60! La MG EHS nell’allestimento Excite costa 35.850 euro in quello full Exclusive 38.350 euro. Beneficiando degli incentivi statali e dello sconto, in caso di rottamazione, si tolgono ben 6940 euro mentre per chi non ha un vecchio usato da mandare alla pressa il risparmio è di 3720 euro, che comunque pochi non sono. Importante è sapere che le MG verranno distribuite anche da importanti concessionari come il Gruppo Lario (BMW, Land Rover…) e anche questo dovrebbe essere un punto di tranquillità da non sottovalutare. Per quanto riguarda il comportamento della vettura, se sta bene in strada o no, se è piacevole da portare oppure no, se ha un impianto frenante e prestazioni a livello dei prodotti occidentali c’è da dire che non è di certo al livello dei mediocri. Da migliorare ci sono sterzo, freni e assetto soprattutto sul'avantreno. Il motore a benzina, quando viene meno l’elettrico perché la batteria viene tutta consumata, va in affanno e ci vorrebbe un motore con almeno una distribuzione della curva di potenza migliore ma anche di coppia. Attenzione, è la prima per i palati raffinati e Roma non è stata costruita in un giorno. E per chi vuole plug in con cui muoversi con calma, viaggiare nel comfort non è da scartare. E poi in un mondo dove sempre meno si approfondisce ha un marchio che merita e che gli inglesi hanno fatto morire e i cinesi hanno resuscitato.
