La Citroen C3 si rinnova. A quattro anni dal lancio della terza generazione che in Italia ha conquistato ben 140 mila automobilisti. Evoluzione nel design, su tutto i nuovi fari a led e i bumber rivisti; rivisitazione degli interni con il debutto di nuovi sedili con schiume poliuretaniche differenziate; massima personalizzazione, con ben 97 combinazioni: la rinnovata Citroen C3 si propone a partire da 14.100 euro. Quando uscì nel 2016 la inserimmo nella sezione Approved e scrivemmo che era la migliore sul mercato. Ancora oggi ha tanti assi per battere le rivali. E’ comoda, ha motori moderni e giusti, quando la si porta e la si vive appare più come una vettura di segmento superiore e questo è molto ma molto importante perché significa che da più di quello che costa. Con il motore 1.2 da 110 cavalli e con cambio automatico a sei rapporti andando piano si riescono a fare medie di ben 6 litri ogni 100 chilometri con facilità, quindi anche da mantenere è molto economa. A 130 km/h in sesta marcia il motore gira appena sopra i 2600 giri.
Certo, c’è anche diesel con il modernissimo 1.5 che permette di fare 25 km/l ma la classe politica non lo favorisce seppur emetta molta meno C02. E questo è un vero peccato anche perché con questo motore a gasolio si hanno pure prestazioni più che adeguate e un basso valore anche degli NOX. Per quanto riguarda l’uso in autostrada si apprezza il comfort acustico mentre in città è eccezionale il raggio di sterzo che permette oltre a parcheggi in fazzoletti impensabili per le altre anche inversioni il più delle volte in una sola manovra. Per quanto riguarda i sedili con le nuove schiume e il poggiabraccio piacciono perché sono consistenti e ben strutturati oltre che grandi, si paga solo una seduta leggermente infossata nella parte posteriore dovuta alla sicurezza perché vincola il corpo in caso di incidente e non fa scivolare sotto la cintura. Il consiglio è quello di agire un po’ con la leva in altezza per mitigare l’effetto. Basta poco per trovare quindi una posizione davvero ottimale. Buono il clima, il navigatore e la radio seppur per le regolazioni si debba sempre procedere a comandi in sequenza. Con la nuova gamma C3 debuttano anche versioni combi a quattro posti e van dalla grande capacità, perché già la versione normale di bagagliaio tanto ne ha. Insomma, attenzione, quattro anni son passati dal suo debutto ma la C3 non li sente per nulla perché figlia di un progetto ben sviluppato e aggiornato, pertanto chi cerca una compatta attorno ai 4 metri la consideri proprio perché rispetto ad esempio alla Volkswagen Polo e ad altre da davvero tanto di più. Unica nota stonata la posizione del regolatore di velocità automatico, troppo vicino a quello del devioluci. Se Citroen avesse modificato la posizione sarebbe stato meglio ma tutto come si sa non si può avere.
