Nel mese di novembre il mercato automobilistico italiano ha registrato un incremento del 6.79%. Le automobili nuove immatricolate sono state 156.332. Un risultato positivo ma che dovrebbe a meno di sorprese dell’ultima ora, far chiudere l’anno sotto la soglia dei 2 milioni. Si prevede una chiusura a 1.970.000 unità. Nel mese di novembre si sono registrate meno immatricolazioni di KM0 e questo può essere letto anche negativamente, nel senso che i concessionari non sono riusciti a smaltire la gran quantità immessa nei mesi precedenti. Il risultato del 2017 sarà comunque positivo e lontano dal milione e trecentomila vetture che si erano immatricolate nell’anno orribile della crisi, il 2013. Secondo alcuni analisti il prossimo anno il mercato dovrebbe crescere ancora un po’ secondo altri invece potrebbe mostrare una leggera perdita. Per entrambi non ci dovrebbero essere scosse rilevanti. Ballano circa 100 mila vetture in più o in meno.
Guardando gli andamenti dei marchi nel mese di novembre 2017 rispetto allo stesso del 2016, si registra un -13,60% di Fiat, -10,63 di Lancia, -13,05 di Seat, -12,66 di Porsche e anche un -12,55 di Jaguar. Importanti anche le perdite di Subaru -16% e ragguardevole quella di Infiniti con un -48,19. Ottimi risultati invece per Lexus con un + 25,66%, Volvo con un + 19,58%, Skoda con addirittura un +34.53%! Sempre sulla cresta dell’onda Jeep con un + 48,85% e Dacia con un + 42.92%. Ma attenzione sul dato di Dacia perché ha la Duster in uscita e quindi ha spinto molto per lasciare più spazio alla nuova generazione che arriverà sul mercato a gennaio. Altra grande marca in spolvero è Citroen con un +44,47% e sempre guardando ai francesi ottimo pure il risultato di Renault +20,48% che ha nella Clio un vero asso.