renault 4 e-tech
Disapproved
16 ottobre 2024

Renault 4 e-Tech

La nuova Renault 4 e-Tech? Disapproved. Senza se e senza ma. I motivi sono tantissimi: all’ingombro esterno non corrisponde un abitacolo spazioso, per chi siede dietro. Pur essendo un’auto da uso prevalentemente cittadino ha una visibilità anteriore pessima causa montanti troppo generosi (guardate la foto sotto dove tre persone si faticano a vedere nell’angolo della svolta). Viene solo proposta con trazione elettrica e oltre ad avere una batteria piccina anche nella configurazione più potente, ha un sistema di ricarica basico che non va oltre i 100 kWh nella versione migliore. Inoltre ha un frontale alto e squadrato che comporta un alto consumo quando la si porta sopra i 90 km/h. Infine la parte alta delle portiere presenta una plastica molto povera e il pavimento è più basso del brancardo, quindi quando si sale e scende bisogna sollevare per bene la gamba e per chi siede dietro c’è davvero poco spazio sia per le gambe sia per i piedi che non possono finire agevolmente sotto il sedile anteriore.

Renault 4 e-tech disapproved vista posteriore

Ma le auto elettriche non dovevano avevano il pregio del pavimento piatto? In poche parole è un remake troppo auto giocattolo. La Nuova Renault 4 è lunga 414 centimetri e larga 180 cm. Il bagagliaio ha una capacità di 420 litri, ma attenzione non c’è ruota di scorta. Giusto per inquadrarla meglio è più lunga di 7 cm rispetto a una Volkswagen Polo, 9 cm rispetto a una Renault Clio e sempre rispetto alla Polo è più larga di 5 cm, quindi quando si muove essendo anche molto più alta deve spostare molta aria e conseguentemente richiede più energia. C’è anche non dimenticare che la Renault 4 elettrica non pesa poco (100 kg in più della Renault 5 sempre elettrica) e a pieno carico può arrivare a superare i 1900 kg! La Nuova Renault 4 poggia sulla piattaforma Renault dedicata ai veicoli elettrici di segmento B e quindi rispecchia quella della Renault 5 E-Tech Eletric con però passo più lungo di 8 cm.

renault 4 e-tech vista frontale

Lo schema sospensivo anteriore riprende quello della Captur mentre al retrotreno c’è uno schema a multibracci. La versione più potente ha un motore elettrico da 110 kW di potenza servito da una batteria da 52 kWh che garantisce una autonomia secondo il ciclo WLTP di 400 chilometri ma c’è anche una versione con motore meno potente da 90 kW con batteria da 40 kWh. I pacchi batteria per entrambi sono NMC, (Nichel Manganese Cobalto), quindi più sofisticati degli LFP e grazie a moduli collocati in singolo contenitore risultano meno pesanti, anche se di poco. Rispetto a quelli della Renault Zoe, ad esempio concreto, il risparmio è di 20 kg. La versione più potente da 150 cavalli e 245 Nm di coppia da 0 a 100 km/h richiede 8,5 secondi e ha una velocità massima autolimitata a 150 km/h. L’accelerazione come su tutte le elettriche è quindi notevole mentre modesta la velocità massima, comunque decisamente migliore rispetto alla Citroen e-C3 sempre elettrica che oltre i 132 km/h non va.

Renault 4 e-tech montante anteriore visibiliità scarsa

La Renault 4 dispone della funzione One Pedal inventata da Nissan che permette di far funzionare il motore elettrico anche come impianto frenante e quindi gestire la guida quasi esclusivamente con il solo pedale dell’acceleratore. Inoltre è dotata del sistema Extended Grip per una mobilità migliore anche su terreni a ridotto attrito. A seconda della versione scelta si può avere un sistema Harman Kardon da 410 W di alta qualità. Dotato di 9 altoparlanti (2 tweeter anteriori, 2 woofer anteriori, 2 tweeter posteriori, 2 woofer posteriori e 1 subwoofer nel bagagliaio), offre un'esperienza di ascolto immersiva, arricchita da una scelta di cinque modalità di ascolto (Studio, Podcast, Concerto, Immersione e Club) create in collaborazione con Jean-Michel Jarre. Si tenga però presente che il subwoofer va ad occupare lo spazio sotto il piano di carico che quindi porta a non disporre di uno spazio utile per i cavi di ricarica, che quindi troveranno posto in una sacca da porre nella parte superiore dello stesso baule, riducendo quindi la capienza. La nuova Renault 4 elettrica verrà prodotta nello stabilimento di Maubeuge dove viene prodotto il veicolo su base commerciale Kangoo da oltre 25 anni. Anche per questo le finiture non sono precissime. Interessante è anche sapere che la linea di produzione verrà proprio condivisa con il veicolo commerciale assieme al Nissan NV250 e Mercedes Citan, altri veicoli da lavoro. Ricordiamo anche che il motore arriva da Cleon, il pacco batteria da Ruitz, le batterie da Douai e questo permette a Renault 4 E-Tech Electric di beneficiare dell'etichetta ufficiale "Origine France Garantie". Con Renault 4 E-Tech electric, lo stabilimento di Maubeuge introduce una grande novità, il robot "jetprint paint", utilizzato per la prima volta negli stabilimenti del Gruppo Renault. Il braccio del robot si muove lungo la lunghezza del veicolo, consentendogli di verniciare la carrozzeria bicolore in poco tempo. Richiede meno energia, meno vernice ed elimina la pellicola di plastica di mascheratura. Lavorando con precisione millimetrica, il robot applica la vernice solo dove serve. Di conseguenza, non è più necessario passare due volte sulla stessa sezione per applicare i due colori o cuocere l'auto due volte. L'auto deve passare attraverso la fornace solo una volta prima che venga applicata la finitura alla fine del processo. Di conseguenza, il robot migliora la qualità e fa risparmiare tempo. Per quanto riguarda i prezzi dovrebbero essere più competitivi di quelli della Renault 5 che parte da 32.100 euro ma non a livello delle sue rivali dotate di motore a benzina. E questo è un ulteriore conferma che le auto elettriche oltre che nelle prestazioni anche nei costi non sono ancora una reale alternativa per tutti alle auto con motore a combustione interna. Il Ceo del marchio Renault ha dichiarato: "Con Renault 4 E-Tech elettrica, Renault prosegue i suoi sforzi per portare i veicoli elettrici nel mainstream in Europa. Questo ultimo modello completa una gamma già ampia, con Megane, Scenic e la nuovissima Renault 5 E-Tech elettrica. Ma ci mancava un'auto compatta con spazio reale. Ora ce l'abbiamo con questo modello versatile, funzionale e modulare con un bagagliaio ampio e facile da caricare. Un'auto in grado di soddisfare un'ampia varietà di esigenze quotidiane. È un'auto elettrica mainstream in sintonia con i suoi tempi, con una serie di tecnologie utili per la guida e il comfort". Concetti che però non ci trovano d’accordo. Sia chiaro: al primo colpo d'occhio la nuova R4 piace anche quando si apre la portiera per gli schermi accattivanti, per i sedili anteriori ben strutturati e lavorati, per il bracciolo centrale e l'infotaiment accattivante. Ma poi quando si entra nel dettaglio e si guarda con lente d'ingrandimenti presenta una ingegneria del prodotto molto perfettibile. Infine c'è il solito problema delle elettriche ancora troppo acerbe per tempi i tempi del rifornimento, per l'autonomia, per il costo. E il grosso interrogativo sulla loro durata perché non si sottovaluti che queste vetture con l'incedere del tempo perdono prestazioni nel senso che la batteria perde capacità dopo cinque anni anche del 20% e conseguentemente si riduce ancor più l'autonomia. Per questo si consiglia sempre batterie molto capienti. 

renault 4 e-tech spazio a bordo poco spazio per le gambe per chi siede dietro