C’era una volta una Impreza che vinceva tutto, nei rally. Aveva carrozzeria berlina tre volumi, quattro porte e nella versione più sportiva andava come una…missile, grazie a un 2 litri turbo da oltre 200 cavalli. Poi cambiò, tanto e tutta, a partire dalle forme, perse un volume della carrozzeria e diventò una due volumi quattro porte con portellone. Il cambio radicale non piacque e alcuni sulle forme della carrozzeria arrivarono addirittura a sostenere che sembrava una…AlfaSud! Nel 2016 l’Impreza meno amata della storia lasciò la ribalta alla quinta generazione che poggiava su una nuova piattaforma e oggi questa Subaru diventa disponibile anche con un nuovo powertrain ibrido sempre con motore termico boxer che è il vanto di questa Casa giapponese che ne ha prodotti a oggi più di 20 milioni. La nuova Subaru Impreza e-Boxer è la prima Impreza della storia a essere bimotore: ha un motore termico benzina 2 litri a quattro cilindri da 150 cavalli a cui è affiancato un motore elettrico da 12,3 Kw servito da una batteria da 13.5 KW.
La trazione è come tradizione integrale e il cambio è il Lineartronic, un cambio automatico CVT (variazione continua) con blocchi per offrire anche le stesse sensazioni di un cambio con rapporti fissi se si sposta la leva sulla selezione manuale. Il senso di questa scelta tecnica? Non molto: perché fare un cambio CVT e poi cercare di trasformalo in un cambio con rapporti fissi è da menti parecchio contorte. Ma i jap, si sa, tanto semplici mai lo sono stati e lo saranno. E’ nel loro DNA. Per quanto riguarda la batteria dell’Impreza Hybrid è al litio e il motore elettrico è inserito nel cambio. Sull’ingegnerizzazione della parte meccanica ibrida non c’è da dire nulla, anzi, gli ingegneri giapponesi hanno posto tutto nei posti migliori per ottenere il migliore bilanciamento.
Il motore a benzina a quattro cilindri FB20 Boxer 2.0 da 150 Cv ha una erogazione della potenza particolare perché è regolare e fluido ai bassi ma quando lo si fa stare agli alti sembra un motore due tempi con valvola allo scarico dei bei tempi: negli ultimi 500 giri si sveglia e tira come un matto anche se per troppo breve tempo. Nei sorpassi comunque questo comportamento un aiutino lo da perché contribuiosce a ridurre i tempi della fase di superamento. L’unità elettrica trifase, sincrona, a magneti permanenti, “sprigiona ben” 16,7 cavalli e attenzione, permette all’auto una modalità elettrica pura per tratti al massimo di un chilometro e mezzo e a basse velocità (fino a 40 km/h)! La Subaru Impreza e-Boxer da guidare è molto piacevole e nonostante un peso superiore ai 1500 kg letti sulla bilancia, benino si muove. Si inserisce in curva in modo corretto, trova in fretta l’appoggio e tiene fede alla traiettoria impostata. Nelle manovre di emergenza poco si scompone anche quando si compiono azioni sbagliate da neopatentati, per una sicurezza superiore alla media della categoria di auto a cui l’Impreza appartiene (in primis la VW Golf).
Piacevole sorpresa sui freni: l’impianto ha buon mordente e più che discreta resistenza. Subaru finalmente un po’ si è impegnata. Non siamo ancora a livello da cinque stelle ma per lo meno ora la più che sufficienza c’è. Per quanto riguarda i consumi abbiamo rilevato andando piano una percorrenza media tra i 7 e gli 8 litri ogni 100 chilometri sulle lunghe distanze, ma si può anche bruciare solo 6 litri ogni 100 chilometri con un po’ di maggiore attenzione. Usandola invece per brevi spostamenti in città tra i 9 i 12 litri ogni 100 chilometri, dipende da quanto è lungo il tragitto cittadino: se ci si muove per due-tre chilometri e si parte naturalmente con motore freddo, i consumi sono alti. Per quanto riguarda la visibilità c’è tutta in tutte le direzioni, grazie alle ampie superfici vetrate e i grandi specchi retrovisori. Ottima anche l’accessibilità: le portiere e il giro tetto alto facilitano molto l’accesso e la discesa dall’auto degli occupanti complici i sedili ben posizionato in altezza. Quindi anche chi non ha una efficienza motoria da giovane virgulto si troverà molto bene. Il bagagliaio ha una capacità adeguata alla categoria: 345 litri. Non sono tantissimi, ma bastano e avanzano se non si abbisogna di fare sempre dei traslochi. La nuova Subaru Impreza e-Boxer tocca i 100 km/h partendo da ferma in 10 secondi; la velocità massima è di 197 km/h. La garanzia del sistema ibrido è di 8 anni/160 mila km. Il listino prezzi della Impreza e-Boxer parte da 32.500 euro.
Tra i sistemi di sicurezza e ausilio alla guida bisogna ricordare l’EyeSight v3 il quale attraverso due telecamere installate sul margine alto del parabrezza monitorano costantemente il veicolo che precede permettendo la funzione di cruise control attivo, attivando anche la frenata. In più sempre attraverso le telecamera interviene sullo sterzo per mantenere il veicolo nelle carreggiate. Questi sistemi sono oggi abbastanza affidabili e portano a guidare in modo più distratto ma non ci si fidi mai totalmente perché non sono assolutamente infallibili e se sbagliano il prezzo da pagare può essere di quelli davvero pesanti. La Subaru Impreza e-Boxer nasce sulla piattaforma globale SGP, che ne ha aumentato la rigidità e questo si percepisce bene sia a livello di guida ma anche di comfort. E' una piattaforma davvero valida. A proposito del comfort: ok l’assorbimento mentre per l’acustica c’è da dire che se si va piano è insonorizzata benino, se si va invece in autostrada veloci qualcosa di meglio i tecnici giapponesi potevano fare. Notevolissimo il tetto apribile: è piccolo come si usava una volta ma ha una funzionalità fantastica sia quando lo si apre facendo basculare il vetro sia quando lo si fa traslare all’indietro. Il giro dell’aria che crea nell’abitacolo è perfetto con un rumore sempre molto contenuto. E’ un punto di riferimento e lo si consiglia soprattutto di questi tempi dove i giri d’aria non sono un vezzo ma un obbligo. Non sarà appagante da vedere come un tetto panoramico ma è meglio resa che estetica.
Tirando le somme la Subaru Impreza 2.0 e-Boxer ibrida entra nell’area Approved a pieno diritto per il suo bilanciamento in tutto che la porta complessivamente a svettare in un mondo di nani pur non essendo un gigante.