ApprovedL’hanno fatta più bassa e più larga. Ma ancora non convince tutti. Tanto è cambiata ma c’è ancora chi discute sul suo posteriore e non solo. C’è a chi piace e chi proprio non la può vedere. Insomma la BMW X4 è una SUV che continua a dividere. Anche per il prezzo, perché rispetto alla X3 con cui condivide molto, a parità di motore, bisogna aggiungere più di 5 mila euro, che pochi non sono. Più bassa (altezza 1621mm) (-3mm), più larga (larghezza 1.918 mm) (+37mm) e un pochino più lunga (lunghezza 4.752 mm) (+81), la nuova BMW X4 ha anche un frontale più aggressivo con reni più grandi e con fari a led, una silhouette laterale ancora più da atleta e una coda più “armonica” con gruppi ottici sempre… particolari. I sedili sono più bassi di 3 centimetri rispetto a quelli della sorella X3 e si sente. Attenzione ai montanti diversi, più inclinati ma sempre massicci che ostacolano la vista di ¾ anteriore, non solo in città. Nota negativa anche per la visibilità posteriore: il lunotto piccole e curvo non aiuta, complice la coda alta.
La telecamera è d’obbligo e quando si fa retromarcia si sente pure la mancanza di un tergilunotto. La nuova BMW X4 però, quando la si guida, conquista per il perfetto abbinamento telaio-motori-cambi-trazione. Importante è sapere che è migliorato anche il coefficiente aerodinamico, pertanto in autostrada la voce consumi ne guadagna (cx 0,30) ma non ci si aspetti risultati eclatanti. La BMW X4 2.0 diesel da 190 cavalli consuma ad esempio più dell’Audi Q5 sempre da 190 cavalli: con la BMW è difficile raggiungere i 13 km/l a 130 km/h! Se si va spediti si fanno gli 11 km/l, se si va piano si toccano anche i 16 ma con funzione eco e con un uovo sotto l’acceleratore, che va pertanto accarezzato e non schiacciato. Non si dimentichi che la BMW X4 ha una capacità di guado portata a 500 mm ed è dotata di un bagagliaio degno di questo nome, da oltre 520 litri.
Per quanto riguarda le prestazioni della diesel 190 cavalli con cambio automatico a 8 rapporti c’è da raccontare che se si usa normalmente sono più che sufficienti, anzi, avanzano; se si viaggia carichi o si cerca di tenere dietro qualcuno, sia in autostrada sia in statale, è meglio farsi da parte perché l’auto pesa parecchio (attorno alle due tonnellate) e i cavalli, seppur generosi, non sono molti. Chi vuole avere più scatto e ripresa deve ricorrere al 3 litri; c’è anche il 231 cavalli diesel che è sempre un 2 litri ma BMW lo fa pagare molto di più, oltre 3 mila euro, e con altri 3 mila si prende la tremila che è tutt’altra cosa. La diesel da 190 cavalli nello scatto da 0 a 100 richiede oltre 8 secondi che pochi non sono ma anche nelle riprese autostradali tanto lesta non è, con oltre 12 secondi per passare da 80 a 130. Tre consigli: BMW offre i vetri doppi, prendeteli perché diventa molto più silenziosa, da considerare anche l’impianto audio premium perché di ottima resa e non si sottovaluti il 2 litri turbo benzina da 252 cavalli.
Alla fine con la ragione verrebbe da metterla nell’area disapproved per il prezzo tanto maggiore rispetto alla X3 e per la visibilità limitata ma riflettendo sul comfort e la guidabilità non lo merita. Così entra nella sezione approved, ma per un soffio. E sul prezzo ci si consoli, perchè BMW non è sola nel far pagare tanto di più questa carrozzeria da SUV coupé, anche Mercedes tra la GLC e la GLC Coupé ha messo una "tassa" di 5 mila euro. E viene pure da pensare che si siano messi d'accordo. Interessante sarà vedere quanto farà pagare l'Audi la Q4, attesa quest'anno.