ApprovedMercedes ha presentato la CLA Concept, una vettura molto importante che annuncia una nuova gamma di compatte composta da sei modelli, il primo in arrivo nelle concessionarie dal 2024. Il modello presentato come concept è 100% elettrico, il punto più importante è che questa nuova generazione sviluppata sulla nuova architettura MMA proporrà consumi molto contenuti, si parla di un 12 kWh ogni 100 chilometri. Grazie a questi consumi così ridotti la mobilità elettrica inizierà a diventare davvero interessante perché oltre a diventare meno energivora si allunga molto sull’autonomia, risultando quindi molto più interessante rispetto ad oggi, sia da un punto di vista ambientale sia d’utilizzo. Inoltre grazie alla scelta di dotarla di tecnologia di ricarica a 800 Volt, per ottenere 400 chilometri di autonomia basteranno 15 minuti. Siamo ancora molto lontani dal tempo dei rifornimenti richiesti dalle automobili termiche certo, ma tutto ancora non si può pretendere.
Oggi è importante tenere ben in considerazione che la stragrande maggioranza delle auto elettriche ogni 100 chilometri brucia tra i 18 e i 22 kWh quindi la riduzione che propone Mercedes sui consumi non è assolutamente di poco conto. Inoltre Mercedes durante la presentazione di questo concept molto vicino alla produzione ha anche annunciato che l’impatto di CO2 lungo l’intero ciclo di approvvigionamento rispetto ai modelli elettrici attuali di pari segmento sarà tagliato del 40%. Per raggiungere una efficienza maggiore, in Mercedes hanno lavorato molto sull’inverter al carburo di silicio ma anche al sistema di trasmissione nel suo complesso con il motore. Il concept adotta un singolo motore elettrico posteriore da 235 cavalli, con cambio a doppio rapporto. Mercedes sottolinea quanto elevata sia l’efficienza del progetto su architettura MMA. Al di là dell’autonomia di marcia fino a 750 km, è il dato del consumo, di appena 12 kWh/100 km a colpire davvero.
La ricarica è possibile con colonnine in CC a 250 kW e debutta, su una Mercedes, il protocollo di ricarica bidirezionale. Le batterie abbinate ai modelli su architettura MMA saranno di due tipologie, per composizione chimica. Una versione più “economica” prevede la chimica al litio-ferro-fosfato, mentre la proposta top di gamma avrà un anodo a elevata densità energetica, grazie alla presenza di ossido di silicio, quindi si conferma quanto stiamo dicendo da anni che sulle batterie vi saranno diverse soluzioni tecniche in base ai costi e alle esigenze a cui il consumatore bisognerà che si abitui e che conosca per bene. Sarà come in passato con i motori termici: bisognerà sapere e quindi pesare come una volta si faceva il valore delle 4 valvole, il turbo, la geometria variabile, i basamenti e le teste in alluminio… La produzione dei veicoli che useranno questa nuova piattaforma MMA inizierà inizialmente a Rastatt (Germania), Kecskemét (Ungheria) e Pechino (Cina). Con la piattaforma MMA, Mercedes-Benz sta sperimentando nuove tecniche di produzione per incorporare il suo nuovo portafoglio di prodotti elettrificati e attenzione attenzione permetterà di offrire anche versioni benzina, diesel...
Grazie a un sistema di produzione digitale MO360 aggiornato, lo stabilimento Mercedes-Benz di Rastatt, in Germania, introdurrà virtualmente i veicoli MMA, con l'aiuto dei gemelli digitali. Utilizzando un approccio “digital first” Mercedes-Benz garantisce che la nuova linea di produzione possa essere riorganizzata, configurata e ottimizzata nel sito dismesso utilizzando tecniche di simulazione digitale ad alta precisione. La posizione esatta dei robot, dei percorsi di fornitura e delle linee di produzione può essere determinata senza dover interrompere la produzione degli attuali modelli compatti, tra cui Classe A e Classe B, GLA ed EQA. L’approccio “digital first” consente un avvio più rapido, crea risparmi sui costi e apre nuove opportunità per migliorare l’efficienza e la qualità. Il sistema di produzione MO360 consente a Mercedes-Benz di produrre modelli elettrici, ibridi e benzina sulla stessa linea di produzione e di scalare la produzione di veicoli elettrici in linea con la domanda del mercato. Grazie all'introduzione di MB.OS anche nella produzione, le automobili usciranno dalla linea di produzione con le versioni più aggiornate del software del veicolo. Inoltre, un aggiornamento di MO360 consente l’implementazione dell’intelligenza artificiale in nuovi settori. Già nel maggio di quest’anno, Mercedes-Benz ha avviato un progetto ChatGPT all’interno dell’ecosistema di produzione digitale MO360 per aiutare a ottimizzare i processi di produzione e accelerare l’identificazione degli errori.
Attraverso la “democratizzazione dei dati”, un numero più ampio di dipendenti può accedere ai dati vitali della produzione. Possono usarlo per valutare processi ed errori in tempo reale. Il nuovo padiglione di Rastatt per la piattaforma MMA è anche un progetto pilota per un risparmio energetico fino al 20% basato sull’intelligenza artificiale. La progettualità sulla produzione che Mercedes sta applicando è quindi molto flessibile ed intelligente perché a differenza di molti rivali che hanno scelto di produrre le vetture elettriche in fabbriche diverse da quelle con motori termici, rischiando non poco in caso di cambi delle desiderate dei consumatori ma anche della politica, questa soluzione permetterà di dare quello che il mercato desidera e tra l’altro con grande attenzione anche all’ambiente, in quanto non si va ad costruire impianti ad hoc con notevole dispendio di risorse. Per quanto riguarda lo stile c’è da segnalare come in Mercedes si siano concentrati sulla purezza a differenza di molti altri che continuano a caricare le loro proposte in modo esagerato per poi essere costretti a continui aggiornamenti per tenerle vive. Avere auto più pulite e classiche nelle forme è garanzia di piacevolezza sul lungo termine e quindi anche maggior tenuta di valore in quanto stancano meno. Negli anni ottanta uno dei migliori designer dell’auto sempre di Mercedes, Bruno Sacco, aveva proprio puntato sul concetto del design longevo e vetture come le Serie 124, 129 ma anche la Classe S degli anni ’80 sono state delle vere icone per più di un decennio. La nuova concept CLA è proprio su questa strada. Anche sull’interno la nuova Concept di Mercedes allunga il passo: mentre molti si stanno orientando verso la semplificazione che significa anche impoverimenti, a Stoccarda continuano a tenere grandi display avvolgenti e coinvolgenti oltre che più pratici e sicuri nella gestione. La consolle centrale posizionata in alto, che sembra fluttuare tra il conducente e il passeggero anteriore davanti al bracciolo a sbalzo, sottolinea l'eleganza sportiva e minimalista degli interni. Le sue proporzioni e l'orientamento dinamico verso l'MBUX Superscreen creano un nuovo senso di spazio e apertura. L'elemento decorativo di grande impatto visivo comprende per la prima volta su Mercedes-Benz una superficie trasparente illuminata per la ricarica induttiva dello smartphone e un portabicchieri con il motivo delle alette di raffreddamento illuminate. Il nuovo sistema operativo Mercedes-Benz (MB.OS) migliora ancora per un flusso di dati che costituisce parte del legame tra vettura e occupanti che deve rimanere fulcro fondamentale. Su entrambi i lati del conducente e del passeggero anteriore, le porte rappresentano un ulteriore punto forte del design degli interni. La sottile forma concava della struttura sottostante pone le basi per il nuovissimo design iconico dei pannelli centrali. Apparentemente sospese davanti al corpo della porta, le loro lunghe proporzioni forniscono un ulteriore segnale visivo sportivo e dinamico. Alla base una discreta tasca è bordata con un tessuto simil seta ad alta resistenza, di origine biotecnologica e certificata vegana. Insomma, più la si guarda più la si analizza e studia, questa nuova Concept di Mercedes denota una attenzione in tutte le direzioni che porta a immaginare per questa famiglia che arriverà un futuro più che interessante e per questo entra nella sezione Approved.