ApprovedCambia molto la Volkswagen Tiguan attesa nelle concessionarie nel 2024. Cambia fuori e migliora il suo coefficiente aerodinamico, che passa da 0,33 a 0,28, a tutto vantaggio del contenimento dei consumi; presenta nuove catene cinematiche che nelle versioni plug in promettono 100 chilometri in modalità solo elettrica e in quelle mild hybrid più distanza a motore termico spento; offre un nuovo telaio adattivo DCC Pro che innalza il comfort e la dinamica di marcia. La zona del cockpit digitale, riorganizzata sulla base del nuovo MIB4 (sistema modulare di infotainment di quarta generazione) offre numerose informazioni e consente di avere qualsiasi servizio digitale e app a bordo. Inoltre sono stati integrati nuovi sistemi come la funzione di massaggio pneumatica dei sedili anteriori oppure i fari a LED HD Matrix IQ.LIGHT, ereditati dal modello di classe superiore Touareg. La Volkswagen ha riprogettato i sistemi di propulsione ibrida plug-in della Tiguan.
Grazie a una nuova batteria da 19,7 kWh (netti), l’autonomia in modalità completamente elettrica della Tiguan eHybrid, disponibile con una potenza di sistema di 150 kW (204 CV) o 200 kW (272 CV) raggiunge all’incirca i 100 km. Il connubio fra il motore elettrico e il turbo benzina (1.5 TSI evo2) consente autonomie totali di circa 1.000 km. Volkswagen offrirà Tiguan anche con due nuovi motori mild hybrid da 48 V, in grado di fornire una potenza di 96 kW (130 CV) e 110 kW (150 CV) dotati di un sistema di gestione automatica dei cilindri (ACTplus). Oltre alle quattro versioni ibride, Tiguan verrà commercializzata anche con due motori turbo benzina (TSI) e due motori turbodiesel (TDI). Sono tutti motori a quattro cilindri da 2 litri. Le versioni TSI offrono 150 kW (204 CV) e 195 kW (265 CV), mentre le versioni TDI generano una potenza di 110 kW (150 CV) e 142 kW (193 CV). La Tiguan 2.0 TSI da 150 kW e 195 kW e la Tiguan 2.0 TDI da 142 kW avranno la trazione integrale 4MOTION di serie.
La massa rimorchiabile massima delle versioni a trazione integrale della Tiguan è pari a 2.300 kg. Tutte le Tiguan presentano il cambio automatico DSG a doppia frizione di serie e sono conformi alla nuova norma sulle emissioni Euro 6e. La Tiguan è il primo modello MQB che sarà commercializzato con i nuovi fari a LED HD Matrix IQ.LIGHT (opzionali). Il sistema di luci interattivo è stato sviluppato parallelamente anche per la Touareg: entrambi i SUV condividono pertanto la struttura base dei fari. L’abbreviazione HD sta per “High Definition” e indica l’alta risoluzione delle sorgenti luminose. Nel caso della Tiguan, parliamo di ben 38.400 LED multipixel. I 19.200 LED multipixel di ogni faro illuminano la strada e l’ambiente circostante a un livello mai visto prima, migliorando comfort e sicurezza. Ciascun faro include tre moduli: nella parte più esterna della Tiguan troviamo il modulo Bi-Matrix per la matrice di base degli abbaglianti. Al centro è presente il modulo HD Matrix, con 19.
200 LED regolabili singolarmente, che permette di realizzare una serie di funzioni d’illuminazione del tutto nuove. Nella parte più interna, invece, troviamo un modulo a proiezione più piccolo per i fari direzionali statici nonché le luci all weather. La luce di curva dinamica viene generata tramite il modulo HD Matrix. La nuova Tiguan è 30 mm più lunga (4.539 mm) e solo leggermente più alta (di 4 mm senza mancorrenti sul tetto) rispetto alla versione precedente (1.639 mm). La larghezza (1.842 mm) e il passo (2.680 mm) sono rimasti invariati. Lo spazio viene sfruttato in maniera ottimale e la capacità del bagagliaio della nuova generazione ne è la chiara dimostrazione: nonostante il SUV sia impercettibilmente più lungo, la capacità di carico delle versioni con motore eTSI, TSI e TDI è aumentata di ben 37 litri, passando così a 652 litri complessivi (in caso di carico fino all’altezza dello schienale del divano posteriore). L’ampio spazio per la testa aumenta ulteriormente di 9 mm (1.058 mm) nella parte anteriore e di 10 mm (1.022 mm) nella parte posteriore dell’abitacolo. Il nuovo display dell’infotainment di serie della Tiguan misura 285,6 x 160,6 mm (12,9 pollici/1.920 x 1.080 pixel). In opzione o a seconda dell’equipaggiamento, sarà possibile scegliere un display nel formato 332,07 x 185,79 mm (15 pollici/2.240 x 1.260 pixel). Questo display visivamente separato presenta una grafica e una struttura dei menu di nuova concezione, facili da usare e intuitive. Inoltre, molte impostazioni del sistema possono essere configurate tramite il nuovo assistente vocale IDA.
Il Digital Cockpit alloggiato davanti al conducente ha una diagonale di 260 mm (10,25 pollici/1.280 x 480 pixel). Un nuovo rivestimento antiriflesso e antiabbagliamento della superficie o rende superflua una sovrastruttura che faccia ombra, per cui lo stile del cockpit ricorda un tablet sottile posizionato orizzontalmente e integrato nella plancia. La consolle centrale offre ora maggiore spazio per i portaoggetti grazie al fatto che, analogamente a modelli quali la ID.7 e l’ID. Buzz, il cambio marcia è affidato a un’intuitiva leva di comando sullo piantone dello sterzo (a destra): basta ruotarla in avanti su “D” per procedere in marcia avanti o indietro su “R” per procedere in retromarcia, oppure premerla lateralmente per attivare il freno di parcheggio. Come avviene nella ID.7, anche sul lato sinistro del piantone della Tiguan trova posto una nuova leva di comando multifunzionale per gli indicatori di direzione e i tergicristalli. Lo spazio aggiuntivo nella console centrale viene utilizzato, ad esempio, per le due basi di ricarica induttiva dello smartphone (15 W, con raffreddamento) e due porte USB-C (con potenza di ricarica pari a 45 W). La Tiguan sarà disponibile con i sedili anteriori di nuovissima concezione ergoActive. Sono dotati di regolazione elettrica (fino a 14 vie in base a modello ed equipaggiamento). Inoltre, i sedili ergoActive dispongono di una regolazione pneumatica della zona lombare a 4 vie e una funzione di massaggio dei punti di pressione a 10 camere, anch’essa pneumatica, negli schienali: una dotazione solitamente riservata ai modelli di classe superiore. Utilizzando il sistema di infotainment, il conducente può anche programmare quando attivare automaticamente il riscaldamento o la ventilazione del sedile in base alla temperatura esterna. Volkswagen ha sviluppato per la Tiguan un telaio adattivo DCC di nuova generazione: il DCC Pro disponibile in opzione. Il SUV viene dotato per la prima volta anche di un Vehicle Dynamics Manager, che gestisce le funzioni dei blocchi elettronici del differenziale XDS e i componenti della dinamica trasversale degli ammortizzatori regolabili in presenza del DCC Pro. Mediante frenate mirate per ciascuna ruota e la modifica selettiva della rigidità degli ammortizzatori per ognuna di esse, la guida assume caratteristiche più neutre, più stabili, più agili e più precise. Il miglioramento generale delle prestazioni è garantito inoltre da una maggiore rigidità della campanatura e da un maggiore orientamento della forza laterale da parte dell’asse posteriore a quattro bracci (maggiore stabilità dell’asse posteriore e quindi maggiore sicurezza di marcia), da una nuova messa a punto del servosterzo elettromeccanico e da nuove barre antirollio e nuovi ammortizzatori. La nuova Tiguan sarà commercializzata nelle quattro versioni di equipaggiamento Tiguan (non disponibile in Italia), Life, Elegance e R-Line. Le versioni top di gamma Elegance e R-Line si contraddistinguono rispettivamente per un equipaggiamento elegante e un carattere sportivo. Già l’equipaggiamento base Tiguan (non disponibile in Italia) offre, ad esempio, il nuovo Digital Cockpit da 10 pollici, il display centrale da 12,9 pollici, il rotore per l’esperienza di guida, il sistema di segnalazione Car2X, l’airbag centrale aggiuntivo nel vano anteriore e gli airbag laterali nel vano posteriore, il climatizzatore automatico a una zona Climatronic, porte USBC con una potenza di ricarica di 45 W (nel vano anteriore), mancorrenti sul tetto (in nero) e numerosi sistemi di assistenza a bordo. Tra i vari sistemi di assistenza di serie troviamo il Side Assist (sistema di assistenza al cambio di corsia), il Front Assist (sistema di frenata di emergenza), il Lane Assist (assistente di mantenimento corsia), il Rear View (retrocamera) e una telecamera anteriore per il riconoscimento della segnaletica stradale. Altri equipaggiamenti di serie sono: fari a LED e cerchi in lega da 17 pollici. Infine tre ultime note: da un punto di vista estetico l'auto convince nella parte anteriore meno in quella posteriore perché poco distintiva, ricordo SUV giapponesi; la leva del cambio viene portata sul piantone dello sterzo come su molte Mercedes e Hyundai elettriche, come negli anni cinquanta sulle americane; per i prezzi in Germania si parla di un aumento attorno al 5%, per l'Italia i prezzi verranno comunicato a ridosso della presentazione.