Opel Insignia 1.6 diesel consumo: 6.6 litri ogni 100 km
Approved
20 maggio 2019

Opel Insignia Sports Tourer 1.6 CDTI

Se cercate sostanza, comfort, bassi costi d’esercizio e tanto spazio, la Opel Insignia Sports Tourer 1.6 CDTI è quello che fa per voi. Il piccolo diesel millesei pensato in Italia da 136 cavalli è cuore generoso. La scocca di grandi dimensioni, è lunga 499 centimetri, accoglie bene 5 persone e relativi bagagli grazie a un volume di carico di ben 560 litri. La tenuta di strada è notevole e complici buone sospensioni anche quando si va svelti non c’è nulla da rimproverarle. Ottimo pure il comfort acustico. Ok anche l’impianto di climatizzazione, i sedili, la visibilità… Più la si utilizza più si comprende che è un’automobile davvero riuscita. E per questo merita appieno di entrare nella sezione Approved. Insomma, oggi la Opel Insignia è auto che merita grandissima considerazione. Soprattutto con il cambio automatico a sei rapporti e il motore millesei a gasolio che permette di percorrere cento chilometri con soli 6.6 litri, oltre 15 chilometri con un litro di gasolio, non muovendosi come lumache, anzi.

Opel Insignia Sports Tourer 1.6 CDTI vista posteriore

Ammiraglia di Casa Opel, la Insignia è giunta alla seconda generazione e sinceramente tiene il passo anche confrontandola con il meglio dell’industria più blasonata, BMW Serie 5, Audi A6 e Mercedes Classe E. Il navigatore o la strumentazione non saranno raffinate come le rivali ma nella sostanza, quella vera, ha tutto per non sembrare Cenerentola. E tutto è dove ci si aspetta. Nei lunghi viaggi autostradali i sedili si rivelano eccezionali anche dopo 7-8 ore. Offrono ottimo supporto a schiena e a gambe. Sono concepiti con tutti i crismi e lo spazio che permette di allungarsi e muoversi è prezioso per non scendere mai indolenziti. Non sono costrittivi, sono a petalo grande e quando si sta tanto in auto sono un gran valore aggiunto. Se poi si scelgono con tessuto, ancorano anche bene il corpo. Ok pure il poggiatesta che su molte auto sta diventando un vero incubo perché troppo invasivo. Lo sterzo è leggero e preciso così da non affaticare ma soprattutto si rivela strumento affidabile.

Opel Insignia Sports Tourer 1.6 CDTI vista frontale

Come il clima e l’impianto di illuminazione di notte. Davvero la Opel Insignia non fa rimpiangere auto più blasonate che tra l’altro costano molto di più. Chi pensa poi che i 136 cavalli e il motore millesei sia un po’ sottodimensionato è meglio che cambi idea perché ha tanta coppia in basso e quindi spunto non appena si preme un po’ sul pedale dell’acceleratore. A 170 km/h in sesta marcia il motore gira a meno di tremila giri. Non aspettatevi prestazioni incredibili ma c’è quello che serve e anche un pizzico in più. Da 0 a 100 Opel dichiara 10,7 secondi ma è un dato pessimistico, nella realtà è più scattante. Validi anche i freni. Giusto per avere un dato in più: a 130 km/h le bastano meno di 66 metri, giusto per avere un confronto la Toyota Corolla Hybrid appena presentata abbisogna di due metri in più! La nuova Opel Insignia ha poi tanti servizi di aiuto alla guida che funzionano abbastanza bene. Come tutti i sistemi di assistenza, ogni tanto segnalano qualcosa che non c’è, e quindi non sono infallibili, ma come i migliori. E’ sempre in tutto nella fascia di riferimento.

Opel Insignia Sports Tourer 1.6 CDTI interno posto guida

Il bagagliaio è notevole anch’esso sia come profondità sia come accessibilità grazie alla soglia bassa e priva di ostacoli. Il portellone è ad azionamento elettrico e si può aprire con il piede. Funziona egregiamente. Consiglio utile: se la scegliete accertatevi di avere la ruota di scorta o il ruotino non il kit di riparazione. Ancora sul bagagliaio: ripiegando il divano si ottiene una profondità di 225 cm! S può viaggiare comodamente in tre con una grande bici appresso. Opel in questi anni ha migliorato tantissimo le sue automobili e la nuova Insignia ha goduto appieno di questi progressi. Anche sulla qualità costruttiva. Misurando l’accoppiamento tra parte mobili (portiere, cofani…) e la scocca tutto rientra in valori giusti e l’insonorizzazione riuscita ne è ulteriore conferma. I materiali dell’arredo interno sono di qualità e si può tranquillamente optare anche per i colori chiari che appagano la vista soprattutto con tinte carrozzeria scure. Il serbatoio è da soli 62 litri ma in virtù dei bassi consumi l’autonomia sfonda la barriera dei 1000 chilometri! Infine un plauso anche sul peso che non è esagerato e si sente.

In conclusione di questi tempi dove c’è di tutto di più ma anche tanto fumo, trovare un buon arrosto è da asini non mangiarlo!