Quando le auto elettriche hanno caratteristiche tecnica valide, meritano attenzione. E fiducia. La nuova Kia EV6 ha tanti assi nella sua manica. Partiamo subito da questi: la nuova vettura elettrica di Kia nasce su una piattaforma specifica per questo genere di alimentazione. Ma soprattutto è una buona piattaforma perché molto ragionata e sviluppata per supportare non solo potenze oltre i 500 cavalli ma anche velocità fino a 260 km/h. Ciò cosa significa? Non solo che chi la compra o la usa può pensare di viaggiare super veloce, ma che tutti hanno un prodotto fatto per andare a quella velocità e quindi con lamierati robusti per supportare tali carichi; che le parti mobili non sono veline appoggiate ma robuste travi; che le guarnizioni hanno grande potere di isolamento quindi ci sarà più silenzio anche quando si va a 120…; che le sospensioni, i pesi…tutto è sovradimensionato.
Ma c’è di più: studiando attentamente questa vettura si scopre che è già pronta per le ricariche super rapide con voltaggio da 800 Volt, quindi è già predisposta per la migliore tecnologia possibile. Inoltre ha una plancia stretta e poco ingombrante, un vano di carico degno di tale nome (520 litri), sedili avanzati di tipo aeronautico…insomma, sembra proprio che anche sotto il vestito ci sia davvero tanta sostanza. In più ha motori elettrici di ultima generazione con pompa di calore che gestisce al meglio gli sbalzi esterni di temperatura il che significa che è meno sensibile rispetto a tante elettriche al clima. In parole semplici teme meno il generale inverno più duro così l’autonomia non precipita in modo dirompente.
A proposito poi di autonomia, con la batteria più grande si supera la soglia dei 500 chilometri. E anche questo la dice lunga. Non solo per la batteria modernissima ma anche per le doti di efficienza dovute a una aerodinamica molto curata. Basta osservare lo spoiler sul tetto con due scarichi d’aria per convogliarla al meglio su un secondo spoiler ma anche la sigillatura del sottoscocca con bocca anteriore merita attenzione. Come pacchi batteria si può scegliere tra un 58 kWh e un 77,4 kWh. La trazione sulla versione d’ingresso sarà solo posteriore; per le più dotate potrà essere anche integrale, grazie alla presenza di un motore aggiuntivo. Quindi o monomotore o bimotore a seconda del portafogli, dell’uso e delle esigenze. Le potenze in gioco? Di tutto di più: 170, 229 e 325 cavalli ma poi ne arriverà una ancor più potente da ben 585 cavalli che dovrebbe accelerare in soli 3,5 secondi da 0 a 100 km/h.
Assai svelta è anche nei tempi di rifornimento grazie a una tensione di ricarica da 800 V: per avere 100 chilometri bastano 4,5 minuti e per passare dal 10 all’80% soli 18 minuti! Su EV6 è presente anche l'ultima generazione del sistema di frenata rigenerativa intelligente "i-PEDAL" che può essere attivata tramite i paddle posti dietro alla corona del volante. Servendosi di questa tecnologia, i conducenti possono rallentare, recuperando l'energia cinetica e quindi ricaricare le batterie della vettura con il solo utilizzo delle mani. La modalità di guida "i-PEDAL" infatti consente all'auto di recuperare la massima quantità di energia possibile dai rallentamenti e dalle frenate arrivando a fermare delicatamente l'auto senza dover premere il pedale del freno. Attenzione: questa funziona non è uguale in tutte le vetture, le Audi e-tron ad esempio non riescono sempre ad avere una risposta costante al contrario delle elettriche di Kia. Quindi la EV6 dovrebbe anche in questo essere un passo avanti. Crossover poco più lunga di quattro metri e mezzo, 468 cm per essere precisi, Kia EV6 all’interno parla davvero una nuova lingua e proietta nel futuro. Molti saranno colpiti dal volante a due razze o dal display curvo e molto generoso ma meglio è mettere l’accento sulla plancia molto stretta e sottile che comporta una abitabilità fuori categoria. E tecnicamente ciò significa uno studio sul posizionamento dei componenti del clima, ad esempio, da cura certosina. E attenzione: gli ingegneri coreani però non si sono lasciati prendere la mano dal far più fumo che arrosto, pertanto la disposizione dei comandi e la presenza di molti pulsanti fanno intendere che l’approccio e l’interazione sono stati pensati con il fine di rendere facile la vita a chi la utilizzerà.
Note positive anche sui montanti e sui vetri delle porte, per una visibilità migliore. Questi punti sono molto importanti: fate un confronto tra dove gli specchietti li ha posizionati Volkswagen sulla ID3 e dove invece sono su questa Kia Ev6, ma anche notate come sempre sulla Volkswagen abbiano ancora il finto deflettore mentre i coreani no, con un vetro discendente nella sua interezza. E’ stato quindi automatico dare un Approved a questa nuova proposta di Kia che tra l’altro ha pure una personalità stilistica decisamente forte e che risulta prima auto elettrica che può guardare al domani senza paura portando lontano chi la sceglie nel massimo comfort e sicurezza. A proposito di sicurezza, la Kia Ev6 offre: Safe Exit Assist (SEA), una funzione molto importante volta ad impedire collisioni laterali. In particolare quando l’occupante apre la portiera per uscire da EV6, il sistema avverte l’eventuale sopraggiungere di un veicolo riducendo il rischio di collisioni dovute a distrazioni. II sistema SEA è importante anche per la sicurezza dei bambini a bordo mediante il sistema child lock; Lane Following Assist (LFA) aiuta a mantenere il veicolo nella careggiata di marcia. Durante la guida, LFA può essere acceso e spento con la semplice pressione di un pulsante; Highway Driving Assist 2 (HDA 2) vigila sul mantenimento della distanza di sicurezza dal veicolo che precede in base alla velocità e controlla che il veicolo non esca dalla carreggiata, anche in marcia non rettilinea. Nel traffico, il sistema HDA 2 monitora la presenza di veicoli nelle immediate vicinanze al fine di ridurre il rischio di collisioni. Inoltre, con le mani del guidatore sul volante e al di sopra di una determinata velocità, attraverso il comando sulla leva degli indicatori di direzione, EV6 potrà spostarsi nella corsia corrispondente a seconda della volontà del conducente; Remote Smart Parking Assist (RSPA) permette, attraverso il telecomando, di manovrare EV6 nella fasi di posteggio, rimanendo all’esterno del veicolo. Infine qualisono e saranno le sue rivali? Sicuramente le Audi derivata dalla Volkswagen iD4 ma anche le Lexus che verranno, le BMW che vedremo...per la serie la Kia EV6 è anni luce avanti.