In queste ore è in pieno svolgimento il CES 2021.
Ed è tutto un proliferare di schermi da mettere ovunque nell’abitacolo delle automobili.
Già su molte auto nuove oggi in vendita ce ne son tanti (per me troppi) ma sembrano non bastino e siccome piacciono quindi sempre più spazi generosi vengono a loro dedicati.
Questi schermi si ricorda sono nati con immagini fisse ed è da una ventina d’anni che sono diventati attivi richiedendo così maggiori attenzioni da parte del guidatore.
Il posizionarli su più piani e' altro pericoloso invito a distogliere lo sguardo dalla strada.
Basta guarda l'immagine qui sopra per rendersene conto con schermi sul volante, sulla plancia e sul tunnel!
In passato avevo commissionato uno studio per sapere quanto lo sguardo andava sugli schermi in un breve spostamento cittadino di tre chilometri: ebbene lo sguardo era caduto sugli schermi 12 volte nel 2000, 28 volte nel 2005 e ben 52 volte nel 2010. Sapete oggi? 104 volte! E’ triplicato.
Perchè d’altronde sono più che triplicate le dimensioni e le funzioni.
Il punto è che quando gli occhi puntano lo schermo non è che leggono l’informazione e vanno via come una volta, oggi la devono anche cercare e quindi stanno più tempo.
Poi non bisogna tacere che alcune vetture hanno i comandi del clima nel display che serve anche il navigatore e quando questo è in attività per variare semplicemente la temperatura interna bisogna uscire dal navigatore, entrare nella funzione clima…cosi si sta ancora più tempo con gli occhi sullo schermo.
Sulle prossime generazione di molte vetture debutteranno sempre più maxi schermi con sempre più funzioni e a questo punto viene da dire che l’uomo per godere di queste “visioni e funzioni” di occhi ne dovrebbe avere più di due.
E' vero che sono abbianati all'intelligenza artificiale e che ci sono i comandi vocali, ma non è tutto oro...quel che luccica. Ma se come sembra la guida autonoma è vicina, a questo punto due occhi potrebbero tornare a bastare.
Questo per sensibilizzare oggi un po’ tutti sull’argomento maxi e multi display che sono sicuramente accattivanti, a volte anche utili, ma sempre più pericolosa fonte di distrazione. E come dicevano i nonni: il troppo non dimenticar mai che storpia! Inoltre in un momento dove l'attenzione al pianeta è massima non si sottovaluti il loro impatto. Quindi sarebbe auspicabile un ridimensionamento e non come sta accadendo il contrario.