Dal prossimo gennaio nelle concessionarie Citroën si potrà vedere, toccare e provare la nuova ë-C4 100% ëlectric con batteria da 50 kWh e una autonomia di 350 km dichiarata secondo il ciclo WLTP.
Questa francese ha un motore elettrico da 136 CV con una coppia di 260 Nm.
Le prestazioni sullo scatto fa fermo? Da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi.
La velocità massima? 150 km/h.
La batteria che serve il motore elettrico è da 50 kWh di capacità, è del tipo ad Alta Tensione 400 V agli ioni di Litio.
La Nuova ë-C4 -100% ëlectric, in aggiunta al cavo di ricarica T2 per presa domestica, offre il cavo di ricarica T3 trifase da 22 kW con custodia dedicata, con cui la ricarica si completa in cinque ore, utilizzando una Wall Box da 32 A e il caricatore opzionale OBC (On Board Charger) 11kW Trifase.
Nella modalità 4 da una colonnina di ricarica pubblica, utilizzando un caricatore super potente e super raro da 100 kW a ricarica rapida, la batteria si rifornisce al ritmo di 10 km/minuto, un riferimento nel segmento che permette di avere l’80% della ricarica completato in 30 minuti.
Nella modalità 3, da una Wall Box 32 A, la ricarica della batteria viene completata in 7 ore e 30 minuti con caricabatteria standard monofase e in 5 ore con caricabatteria opzionale trifase da 11 kW.
Nella modalità 2 da casa, la batteria si ricarica in 15 ore da una presa 16 A tipo Green’up™ Legrand e in più di 24 ore da una presa domestica classica.
Come si può notare i tempi di ricarica variano molto a secondo di che "stazioni di rifornimento" si usa o si ha a disposizione. E bisogna anche ricordare che a seconda della tipologia cambiano anche i costi dell'energia che viene erogata.
Messa a confronto con la Volkswagen ID.3 attualmente sul mercato, la Citroen costa meno, ha una batteria leggermente meno capace e un motore molto meno potente ma le elettriche non sono fatte per correre perché appena si schiaccia l’autonomia precipita, quindi vale per loro proprio il detto che chi va piano va lontano e pertanto avere tanti cavalli può essere addirittura controproducente. Pertanto elettrizza di più la francese rispetto alla tedesca anche per l'aspetto e e per quando la si guarda sotto il vestito. Perchè dentro la ID.3 è proprio tanto ma proprio tanto povera.