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12 maggio 2023

Addio superbollo

Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini ha comunicato la desiderata di abolire il superbollo auto. Una tassa non solo insignificante per il bilancio dello Stato ma anche controproducente, voluta da un uomo più attento alla forma che alla sostanza, Mario Monti. Il Ministro Salvini è anche impegnato affinché tutto il comparto mobilità non sia soggetto a scelte dogmatiche come oggi sta avvenendo in buona parte d’Europa con il fine di lasciare piena vera libertà ad ognuno, sempre naturalmente con grande attenzione alla sostenibilità. Quando Monti introdusse il superbollo fu una vera mannaia per il settore dell’auto e ci furono come ci sono ancora oggi ripercussioni pesanti non solo per gli operatori ma anche per i cittadini che hanno visto dei beni costosi perdere molto valore, facendo guadagnare tra l’altro operatori esteri.

Ministro Matteo Salvini: stop al superbollo

Infatti migliaia di vetture vittime di una gabella folle, hanno varcato frontiera, di fatto facendo perdere allo Stato tantissimi denari. La politica italiana sull’auto per anni è stata cieca e quando non lo era, feroce matrigna, finiti gli anni degli interessi Fiat. Ora qualcosa sembra proprio essere cambiato e non rimane che sperare che questo vento si spinga anche in Europa dove a breve verrà eletto un nuovo Parlamento che se frequentato da persone che non vivono di dogmi ma si mettono sempre in gioco come Salvini potrebbe cambiare l’orizzonte da cupo a sereno.