mobilità elettrica
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29 dicembre 2017

anno nuovo, rincari e mobilità elettrica

L’Autorità per l’Energia ha indicato che dal prossimo gennaio, per le forniture elettriche, ci sarà un rincaro del 5,3%.

Sempre l’Autorità ha spiegato l’aumento con il deciso incremento dei prezzi all’ingrosso oltre ai costi per adeguare e mettere in sicurezza il sistema.

Il rincaro per le forniture elettriche non sarà il solo ma merita un riflessione in quanto getta ombre sinistre sul grande cambiamento che anche in Italia alcuni vogliono sulla mobilità. L’aumento superiore al 5% è elevato e se si dovesse fare il pieno di energia elettrica per muoversi, questo aumento non sarebbe assolutamente indolore per le nostre tasche.

Alcuni analisti sostengono che il 2018 sarà particolarmente ricco di rincari anche perché la finanza e le banche necessitano di far ripartire alla grande l’inflazione, per ridurre il peso dei debiti accumulati, ma se non aumenteranno stipendi e compensi il rischio rimane sempre quello che la forbici tra ricchi e poveri aumenti ancora di più.

La partita che si sta giocando e che nel 2018 si prospetta sarà quindi di quelle importanti con due debuttanti elettriche con carrozzeria SUV di Audi e Jaguar che faranno tanto parlare ma saranno per pochi per i prezzi non da tutti, e ai cui clienti sicuramente un aumento del 5% farà sorridere. Ma non è un buon motivo non tenerlo in debita considerazione.
 
Per quanto riguarda l’Audi E Tron SUV è attesa per il finire del 2018. Dovrebbe avere batterie e sistema raffreddato a liquido per mantere resa costante, dimensioni del corpo vettura tra la Q5 e la Q7. Il sistema di ricarica dovrebbe garantire 320 km in 30 minuti con sistema però evoluto, non dalla spina di casa. La prima SUV elettrica della storia di Audi dovrebbe avere due versioni: una a due motori e una a tre motori (uno davanti e due dietro). L’autonomia dovrebbe essere a livello di quanto dichiara Tesla, 500 km.
 
La Jaguar I Pace avrà anch’essa 500 km di autonomia con 400 cavalli di potenza. Da 0 a 100 promette 4 secondi, due decimi solo in più dell’Alfa Romeo Stelvio QV e sempre nove decimi in più della ben più grande Tesla Model X. La Jaguar i Pace si doveva vedere già quest’anno ma il suo sviluppo non sembra andare come qualcuno si aspettava e ora si prevedono consegne sul finire del 2018. Due i bagagliai: uno minuscolo davanti e uno un po’ più capace dietro, non comunque all’altezza delle rivali a benzina perché tra pacchi batterie e motori nonostante un pianale più alto l’ingombro rimane a discapito del volume interno. Il prezzo della Jaguar I-Pace parte da oltre 80 mila euro. Le dimensioni sono di 4,7 metri in lunghezza per 1,9 in larghezza, come una F-Pace. Il pacco batteria è da 90 KWh.

 
 

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