Citroen AMI 2020
A proposito di...
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22 maggio 2020

tutta mia la città con Citroen Ami

Entro l’anno ci sarà il debutto della Ami di Citroen anche in Italia
Micro quattro ruote elettrica dedicata alla mobilità urbana, in Francia il listino della Citroen Ami parte da 6 mila euro e grazie agli incentivi si può anche arrivare ad ottenere per averla rate da 19.99 euro al mese con 2644 euro di anticipo!
Numeri che portano a pensare a un prodotto davvero rivoluzionario per chi vive nelle grandi città sempre meno cortesi nei confronti delle automobili come le abbiamo conosciute e vissute fino ad oggi.
Al di là delle forme, la Ami ha delle peculiarità tecniche molto interessanti. Innanzitutto è lunga solo 241 centimetri. Il raggio di sterzo è di 7.2 metri, quindi si gira su un…fazzoletto. I posti sono solo due ma lo spazio non manca a parte per le valigie. Mentre lascia spazio a critiche l’idea di offrire i vetri apribili a ribaltina come era sulle 2CV, auto degli anni quaranta! Ma i francesi si sa, ci tengono a stupire e portare avanti idee non sempre tutte funzionali.  L’apertura delle porte è controvento per quella lato guida, normale per quella destra e questa soluzione piace per la sicurezza  ma non per la praticità perché una volta aperta e seduti al posto guida se ci si dimentica di accompagnarla, per poi andarla a riprendere il rischio di strappo alla schiena per i non più giovani è tutt’altro che remoto.
Per quanto riguarda la meccanica la Ami viene dotata di un motorino elettrico da 6 kW servito da una mini batteria da 5,5 kWh posizionata sotto il pavimento che dovrebbe assicurare un’autonomia di 70 chilometri. Così da garantire di poter girare liberamente per un giorno in città sia per lavoro sia per commissioni, a meno che non si sia dei tassisti. Il peso del piccolo veicolo è di 485 kg.
La ricarica della batteria con una presa di corrente convenzionale dovrebbe richiedere poco più di tre ore.
Infine tre ultime considerazioni che aiuteranno a inquadrare meglio questo prodotto di PSA: la prima riguarda la possibilità di creare con questo prodotto anche una rete vera di condivisione del veicolo a basso prezzo, si pensi anche a una mini flotta tra condomini; la seconda riguarda la presa di coscienza che è una microcar ma a differenza di tutte le altre con un prezzo che è meno della metà! Infine la terza: non si sottovaluti che potrà essere portata anche da minorenni perché più di 45 km/h non farà ma visti i limiti sempre più stringenti in molte aree cittadine, non si pensi sia poco e non si sia esentati dal rischio di prendersi anche un…autovelox!

 

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