Scatta l’ora dei bus da città elettrici. I cinesi sono in pole position ma sul loro collo inizia pure a soffiare l’industria europea. Ieri anteprima mondiale di eCitaro con consegne promesse già per la fine dell’anno. Gli operatori del trasporto pubblico di Amburgo e Berlino hanno già ordinato un totale di 35 autobus eCitaro. Il nuovo bus elettrico di Mercedes con batterie agli ioni di litio. Con il massimo dei moduli batteria, l'eCitaro pesa circa 13,44 tonnellate. Ma il carico utile è ancora di oltre 6 tonnellate o di circa 88 passeggeri. In condizioni gravose può percorrere 150 chilometri con una carica. Mercedes coglie l’occasione anche di affermare che lo sviluppo della tecnologia delle batterie sta progredendo a un ritmo rapido e pertanto l'eCitaro è già stato progettato per disporre di batterie dalla tecnologia più evoluta. Nel frattempo i cinesi di BYD hanno ricevuto ordini da Norvegia e Spagna per 42 bus articolati elettrici. Anche Man si sta muovendo.
Per quanto riguarda i costi esorbitanti di questi veicoli pochissimi ne parlano. In Italia solo recentemente si è saputo che si sta valutando una tratta elettrica tra Rapallo e Portofino da 3 milioni perché ogni bus elettrico costa circa 500 mila euro a cui vanno aggiunti i costi delle stazioni! E non viene considerata la manutenzione e la durata delle batterie che se fosse come quella dei telefonini… potrebbe diventare un vero incubo, perché i pacchetti batteria per servirli tanto piccini e puliti non sono e poco non costano tanto che potrebbero essere letali per le già deboli casse degli enti legati al trasporto pubblico. Mercedes afferma che un bus da 12 metri come l’eCitaro costa 2,5 volte rispetto al suo omologo con motore gasolio!