Renault Rafale quadro strumenti
Approved
26 febbraio 2025

Renault Rafale ALPINE e-tech full hybrid

Costa poco più di 48 mila euro la Renault Rafale ESPRIT ALPINE e-tech full hybrid 200, non pochi. Ma attenzione, può essere una alternativa all’Audi Q5 Sportback, il cui listino parte da 68.850 euro. Quindi poco o tanto dipende da come sempre da cosa offre un’automobile. E questa SUV Coupè di Renault diciamo subito che offre tanto e per questo entra nella sezione Approved, sebbene abbia due corde che andrebbero perfezionate, perché è una Renault davvero sorprendente. Iniziamo subito a spiegare perché questa SUV coupé di Renault la si posiziona a livello dell’Audi Q5 Sportback: perché è una Renault riuscita, curata e con diverse qualità che la portano a primeggiare in molte voci sulla tedesca. Esempi concreti? La Rafale ha un bagagliaio più generoso, 528/1600 litri contro i 515/1465 litri dell’Audi. Ha emissioni di Co2 e quindi consumi nettamente inferiori, 105 g/km di Co2 contro i 148 della Q5. Pesa meno, 1600 kg contro i 1850 kg della tedesca. E’ vero, la Renault Rafale ha un motore più piccino, un 1.2 litri a tre cilindri rispetto al quattro cilindri 2 litri dell’Audi ma sempre attorno ai 200 cavalli, e pertanto le prestazioni non son così distanti fin quando si viaggia entro i limiti e anche qualcosina in più.

 Renault Rafale ESPRIT ALPINE e-tech full hybrid 200 prova overmobility test perché comprarla o non comprarla

Certo l’Audi arriva a 225 km/h di velocità massima, la Renault oltre in 180 km/h non va ma per chi non vive sempre con il cronometro in mano… si può accettare. Soprattutto anche perché si tengono nel portafogli 20 mila euro in più. Detto comunque tra di noi, è un peccato che la velocità massima della Rafale sia autolimitata a 180 km/h. Renault Rafale è bella da vedere, comoda da vivere e anche ben aggrappata all’asfalto per merito di ruote generose nella versione Alpine da 245 mm su cerchi da 20 pollici. La Renault Rafale Alpine è una Ibrida full, con cambio robotizzato, quattro ruote sterzanti, molto piacevole da portare. L’unico vero difetto sono i freni che son resistenti ma come modulabilità perfettibili.

 Renault Rafale ESPRIT ALPINE e-tech full hybrid 200 interni plancia quadro strumenti

Niente di grave, basta farsi il piede, ma qualcosa di meglio meritava questa SUV Coupé che nella versione Alpine incanta anche per la ricercatezza di molti dettagli. Come la forma dei sedili, generosi e comodi, con logo Alpine addirittura illuminato; un impianto audio della Harman Kardon notevole nella gestione dei toni alti per una purezza del suono cristallina; per i sistemi di aiuto al guidatore, in primis la funzione di proiezione nel quadro strumenti della distanza ottimale da chi precede che indica i secondi necessari per frenare ma anche tramite una grafica colorata avverte su quale sia la corretta posizione, con indicazioni rosse di pericolo, gialle di attenzione e verdi di sicurezza. Tanta, tanta roba.

 Renault Rafale ESPRIT ALPINE e-tech full hybrid 200 vista posteriore 3/4

Sedili riscaldabili su 3 livelli, al massimo del riscaldamento si possono cuocere le uova, volante anch’esso riscaldabile, navigatore preciso nelle indicazione e affidabile con doppio schermo anche nel cruscotto, la Renault Rafale Alpine ha anche una serie di chicche che faranno piacere agli appassionati come cuciture a 3 fili, molto tipo BMW Motorsport; volante tagliato in pelle e scamosciato; tasche nelle portiere rivestiti in moquette blu france, peccato che non abbiano rivestito anche la parte verso l’abitacolo così da far tacere per sempre oggetti che si mettono dentro anche quando si guida svelti tra le curve e sbattono tra la moquette e la plastica. Ma c’è anche da tenere ben presente che la Rafale oltre ad avere un bagagliaio capace offre anche tantissimo spazio per i passeggeri sia anteriori sia posteriori. Una vera sorpresa ma anche un plauso agli ingegneri che l’hanno creata. E poi bisogna aggiungere che nella prova effettuata della Rafale si è anche molto apprezzato il sistema di recupero energia attraverso le palette dietro il volante che hanno 3 livelli di intensità permettendo sia un uso minore dei freni ma soprattutto una carica della batteria ottimale per veleggiamenti lunghi a zero emissioni ma anche sovra carichi ridotti del motore termico, il tutto per minori consumi e conseguentemente emissioni. Giusto per avere un quadro più dettagliato abbiamo percorso cinque volte il medesimo tratto di strada lungo 200 chilometri.

Ebbene, con uso ottimale delle funzione di recupero energia attraverso le palette si è riusciti a percorrere con un litro 20,2 km/l; lasciando il sistema alla gestione automatica 16,2 km/l; con un uso del guidatore meno attento e professionale 17,2 km/l. Insomma la differenza è tanta ma sempre questa vettura consuma comunque poco. Bella da vedere, comoda da vivere, molto piacevole da guidare grazie a una perfetta messa a punto del sistema a 4 ruote sterzanti ma anche del rapporto ruote/volante e del sistema sospensivo, non è solo una delle migliori Renault realizzate negli oltre 100 anni di storia della Regié ma anche una delle migliori SUV Coupé sul mercato. Anche perché quello che si paga lo ripaga generosamente.