Toyota C-HR è di tutto un po' sempre con forte personalità. Ibrida o 4x4, ha buon bagagliaio e davanti offre tanto spazio, decisamente meno generosa è invece per chi siede dietro. L'impianto audio è eccezionale.
Lunga 436 cm va bene per diversi impieghi. Toyota C-HR è l'auto diversa con cui vivere il presente e essere pronti ad affrontare al meglio il domani, perché ha contenuti meccanici che danno certezze. E' anche l'automobile più intrigante che ci sia perché ha una linea come un caleidoscopio dove ognuno trova qualcosa che piace.
Aperta la portiera anteriore l'ambiente è di quelli che non lasciano indifferenti con sedili anteriori tipo Porsche 911 ma anche per i tanti vani ben dislocati, portabottiglie comprese, e una plancia innovativa ma, al tempo stesso, semplice, tanto che il grandissimo display non sembra buttato là, solo perché ci deve essere, come accade su sempre più automobili. Davanti sulla Toyota C-HR si sta davvero bene, dietro un po' da fachiri, traduzione: lo spazio, una volta accomodati c'è, ma la maniglia per aprire la portiera e il tetto spiovente richiedono qualche contorsione. Una volta seduti si sta comodi e c'è tutto e di più per viaggiare sereni. Se si ha l'accortezza di ascoltare il suono dello straordinario impianto audio JBL (576 Watt, 9 altoparlanti e tweeters a tromba di nuova concezione)... non viene più voglia di scendere. In poche parole in 436 centimetri ognuno può trovare quello che cerca e questa è la vera forza della Toyota C-HR. La SUV ibrida, la SUV 4x4, il Crossover che più trasversale non c'è... ma anche il coupé. Un po' per la linea di rottura, tanto perchè ha contenuti fuori dall'ordinario. Sotto la pelle, ad esempio, si può avere un nuovo 1.2 turbo molto raffinato con trazione integrale oppure un sistema ibrido di ultima generazione, così da soddisfare esigenze davvero diverse ma con risultati sempre da prima della classe, anche perché C-HR è stato pensata come si deve, nel segno della miglior tradizione Toyota. E non a caso si offre con cambio automatico. Infine, dedicate un'occhio di riguardo al sistema Pay Per Drive che consente massima libertà d'azione. Insomma se alla prova su strada Toyota C-HR mostrerà sano comportamento e buona educazione (leggi comfort acustico e sospensivo) può essere la scelta giusta nel momento giusto. Importantissimo: la C-HR nasce su una nuova piattaforma con raffinata sospensione posteriore multi link che se ben messa a punto dovrebbe garantire un grandissimo valore aggiunto.
Per saperne di più Toyota a Parigi ha così raccontato C-HR:
Il nuovo C-HR è il risultato della grande forza e determinazione del Presidente Akio Toyoda che vuole unire la libertà nel design e la creatività ingegneristica, per realizzare e offrire vetture esteticamente dirompenti, con un’esperienza di guida rinnovata e senza precedenti. Le sue linee decise evidenziano la dedizione dei designer a creare uno stile unico ed esclusivo, in grado di aprire una nuova frontiera nel segmento.
Il design è caratterizzato da linee che ricordano un diamante, con un dinamismo mai visto prima nel mercato dei Cross over, nel quale le linee superiori tipiche di un Coupè si integrano perfettamente con quelle inferiori tipiche di un SUV.
Lungo 4,36m, largo 1,79m, alto 1,55m e con un passo di 2,64m, presenta una superficie sfaccettata, caratterizzata da linee fluide ed eleganti. Il frontale rappresenta la più recente evoluzione dei linguaggi Under Priority e Keen Look di Toyota. Il design degli interni è basato sul ‘Sensual Tech’, identificato come unione tra emozionalità e funzionalità high-tech.
L’innovazione del Brand trova la sua massima espressione, anche in termini di sicurezza, attraverso il Toyota Safety Sense Plus, la nuova gamma di tecnologie studiate per prevenire e ridurre le collisioni. Il pacchetto Toyota Safety Sense Plus, disponibile di serie sul nuovo C-HR, includerà il sistema Pre-collisione, l’Avviso di Superamento Corsia, il Riconoscimento della Segnaletica Stradale e il sistema di Abbaglianti Automatici, oltre alla funzione di Rilevamento Pedoni e al Cruise Control adattivo.
Allestimenti e Motorizzazioni:
Il nuovo C-HR sarà offerto in 3 allestimenti: Active, Style, Lounge a cui si aggiunge la versione Business, dedicata al cliente flotte.
Tutte le versioni offriranno allestimenti incredibilmente ricchi. Saranno infatti disponibili, già dalla versione Active, equipaggiamenti quali: cerchi in lega da 17”, clima Bi-Zona, volante in pelle, fari Bi-alogeni, retrovisori riscaldabili, telecamera posteriore, assistenza alla partenza in salita (HAC), 9 airbag, controllo della Trazione, sistema di Monitoraggio pressione pneumatici.
Il nuovo C-HR è disponibile in due motorizzazioni.
La versione Full Hybrid, che secondo i piani di vendita in Italia, rappresenterà circa il 90% delle vendite, è stata realizzata per offrire il massimo del comfort e del piacere di guida.
Dotata di tecnologia ibrida di ultima generazione, la stessa della Prius IV, è in grado di offrire emissioni di soli 86g/km e consumi pari a 3,8l/100 km nel ciclo combinato, con una potenza di 90 kW/122 CV e un’efficienza termica del 40%, la migliore al mondo per un motore termico.
Durante la progettazione, alcuni componenti del sistema ibrido sono stati resi più compatti, leggeri e ricollocati in maniera intelligente a beneficio di un maggiore spazio a bordo, contribuendo inoltre ad abbassare il baricentro della vettura.
Il nuovo C-HR sarà disponibile anche con il motore 1.2l turbo benzina da 116 CV/85 kW e 185 Nm di coppia (già visto su Auris), un’unità che offrirà emissioni di 134 g/km e consumi a partire da 5,9 l/100 km nel ciclo combinato. Il motore è abbinato a un automatico a variazione continua disponibile con trazione anteriore e integrale.
Il design e lo sviluppo del telaio sono stati minuziosamente esaminati dal Chief Engineer Hiroyuki Koba, grande appassionato di auto sportive. Dalle fasi preliminari del progetto Koba ha percorso migliaia di chilometri sulle strade di tutta l’Europa per capire non soltanto le esigenze della rete stradale, ma anche il comportamento alla guida degli Europei. Con l’abbassamento del baricentro e la sospensione multi-link posteriore, la nuova piattaforma basata sulla TNGA si è dimostrata l’ideale per realizzare un telaio che offrisse una risposta immediata e naturale agli input del guidatore.
Il nuovo C-HR si può avere con un anticipo di 6.250€ e con 47 rate mensili di soli 250€ a prescindere da motorizzazione, versione e allestimento scelti.
La formula “Pay per Drive” con il contenuto sopra descritto è possibile grazie ad un’offerta di pre-lancio valida fino al 31 dicembre 2016 e che garantisce un beneficio cliente di oltre 4.000 Euro sulle versioni Hybrid.